Dopo il vantaggio siglato da Raspadori, gli uomini di Allegri ribaltano la gara. Prima il pareggio di Dybala poi il tocco vincente di Kean
Tre punti di grande importanza. La Juventus vince in rimonata sul campo del Sassuolo per 2-1, blinda il quarto posto in chiave Champions e bracca il terzo posto ora del Napoli.
LA CONTESA DEL MAPEI STADIUM. Dopo l’occasione di Morata (8’) chance anche per i padroni di casa con Raspadori, che al 10’ manda il pallone fuori di poco. 12’. Cross velenoso di De Sciglio, Consigli si oppone coi pugni. Giocano a viso aperto le due contendenti, con Frattesi che va vicino alla rete al 19’ di testa. La squadra di Allegri ha difficoltà ad uscire dalla fase difensiva, ma quando lo fa si rende pericolosa con Zakaria al 27’. Va però scritto che, un minuto prima Szczesny salva la sua rete opponendosi a Berardi, spazzando il pallone calciato in corner. Altro intervento decisivo del portiere bianconero (34’) sulla potente conclusione da parte di Scamacca a due passi dalla rete. Che sigla Raspadori al 38’, prendendosi prima il tempo poi calciando forte, mandando la palla a morire sul primo palo. Non perfetto però l’estremo difensore juventino. Al 45’ pareggia Dybala, che non perdona con una botta fortissima col sinistro, palla piazzata sotto la traversa. Un minuto dopo, di testa, Morata ad un passo dal ribaltare il match.
Nella seconda frazione subito Moldur pericoloso al 1’ e al 6’, mentre al 5’ c’è un super intervento di Consigli che si oppone a Morata evitando l’1-2. Lo spagnolo, senza fortuna, ci riprova al 16’. Sei minuti dopo mancino di Kyriakopoulos, che lambisce il palo sinistro della porta difesa da Szczesny. Dall’altra parte Consigli, 32’, dice no al tiro a botta sicura del da poco entrato, Kean, deviato col petto da Chiriches. Serviva un episodio per vincere da parte di una delle due squadre. Vhe capita a Kean, il quale 44′, mette in rete un pallone che vale tanto in chiave prossima Champions League.
