Brutto il fallo del difensore interista su Manaj. Giusto applicare il vantaggio sul terzo gol e giusto far uscire Nzola per l’orecchino
Tutto sommato positiva la prova di Maresca ieri sul terreno del “Picco” per Spezia-Inter.
L’arbitro ha bisogno del check del VAR per convalidare il gol di Brozovic: D’Ambrosio, autore della sponda di testa, è tenuto in gioco per una questione di centimetri da Nikolaou e quindi il gol è regolare.
DISCIPLINARE – Pronti via e sanziona con il giallo Bastoni Simone per un intervento su Calhanoglu, ma non usa lo stesso metro di giudizio per un rude intervento di Bastoni Alessandro ai danni di Manaj.
Maresca fischia il fallo in favore dello Spezia, ma non ammonisce il nero azzurro che, tra l’altro, era in diffida.
E’ giusta invece l’ammonizione nel finale ai danni di Nikolaou che trattiene in modo evidente Barella impedendogli una ripartenza.
Perfetto nel recupero nell’applicazione del vantaggio nonostante un reiterato fallo di Nikolaou su Sanchez: l’attaccante cileno si rialza e va a concludere l’azione trovando la terza rete.
L’ORECCHINO DI NZOLA – Giusto anche far uscire dal terreno di gioco Nzola per l’orecchino coperto con lo scotch. Non c’entra che a Empoli l’attaccante abbia giocato in questo modo, il regolamento è chiaro: via orecchini e anelli prima di ogni partita.
Quindi nel complesso una prova sufficiente per Maresca che merita un 6,5 in pagella.