Oltre al portiere si salvano davvero in pochi. I cambi di Thiago Motta poi non cambiano le carte in tavola, anzi…

PROVEDEL 7: Se a fine primo tempo si va al riposo sotto solo per il rigore trasformato da Vlahovic e con una parvenza di possibilità di rientrare in partita si deve soprattutto al portiere aquilotto. Almeno tre parate salva risultato in una partita che senza di lui poteva essere già 4 – 0 a fine primo tempo.

SALVA FERRER 5,5: Il duello con l’ex compagno Saponara è purtroppo ad appannaggio dell’attuale N°8 “viola”. Mancano le sue sgroppate lungo la fascia che tanto bene avevano fatto contro il Genoa. (46° AMIAN 5,5: Si rivede dopo il lungo infortunio, ma il risultato è uguale a quello del collega spagnolo.)

ERLIC 5,5: Buttato nella mischia all’ultimo momento in quanto Hristov si infortuna nel riscaldamento. Mancava in campionato dalla vittoria del “Penzo” contro il Venezia. Ha molta ruggine da levarsi di dosso e si vede tutta in campo. Nel finale evita il poker con una chiusura su Callejon.

NIKOLAOU 5: A un primo tempo sufficiente e giocato in maniera gagliarda e tosta fa da contro altare una ripresa in cui dalle sue parti si infilano come un coltello caldo nel burro. Sorpreso dal tacco “no – look” dell’ex Saponara, affondato da Vlahovic.

BASTONI 6: Forse non è devastante sulla sinistra come in altre partite, ma sicuramente era uno di quelli che nella prima frazione aveva demeritato meno. Sottil con lui di palloni ne aveva visti pochi. Cambiarlo all’intervallo per poi sacrificare Gyasi da terzino sinistro non sembra una mossa troppo lungimirante. (46° COLLEY 5: Non ripete l’ingresso in campo “spacca-partita” come era successo martedì scorso contro il Genoa. Molto nervoso, prende un’ammonizione facilmente evitabile. La dimostrazione di una partita davvero non brillante è tutta in quel tentativo di dribbling in uscita dal cuore della sua area di rigore dove si fa rubare palla dai giocatori viola al 92°.)

KOVALENKO 5: A lui che piace giocare il pallone e disegnare calcio viene difficile dover continuamente rincorrere gli avversari nella speranza di recuperare la sfera. Poco aiutato dai compagni, naufraga via via in una partita che appare segnata già a inizio ripresa.

MAGGIORE 5: Prima vera prova sottotono del capitano aquilotto che parte bene, ma si spegne piano piano anche perché nel secondo tempo Thiago Motta gli chiede di fare il trequartista, non davvero il suo ruolo. (65° VERDE 6: Non ha palloni buoni da giocare. Quando entra lui la partita è già virtualmente finita, eppure la sua qualità ed esperienza doveva servire ben prima, non quando la gara era segnata.)

STRELEC 4,5: Mister Thiago Motta lo conferma dopo la brutta prova contro il Genoa, ma quella contro la Fiorentina se possibile è anche peggio di quella con i rossoblu. Non crea niente di buono. Si vede solo per aver toccato palla nell’azione che porta al tiro, per altro in fuorigioco, Nzola a inizio primo tempo. Troppo leggero al momento. (65° MANAJ 5,5: Se i palloni non gli arrivano anche l’albanese può fare ben poco per rendersi utile. Si ricorda solo per un’apertura completamente sbagliata.)

SALCEDO 4,5: Né uno strappo, né uno spunto. Spettatore non pagante di un match di Serie A. Per salvarsi c’è bisogno di ben altra grinta e motivazione. (46° SALA 6: Attento e determinato, è un Sala ritrovato quello del “Franchi”. Uno dei pochi a meritare la sufficienza. Ottima una sua chisura in area di rigore.)

GYASI 5: Ingenuo nel fallo da rigore che è netto, ma a parziale scusante vi è una evidente trattenuta. Scompare via via dal match anche perchè Thiago Motta nella ripresa lo scala a fare il terzino di fascia sinistra come era già successo contro la Salernitana, ma la squadra allora di Castori era di ben altra caratura rispetto a questa Fiorentina.

NZOLA 5,5: Non troppo mobile, e questo lo sapevamo, ma se oltretutto non gli riforniscono palloni giocabili è anche difficile fare qualcosa di più di quello che poi ha fatto. Lotta su tutti i palloni tanto che riesce a conquistarsi anche un paio di corner, ma in pratica non tira mai in porta.

ALL. THIAGO MOTTA 4,5: Conferma l’undici titolare già visto contro il Genoa anche se poi Hristov si fa male e deve inserire Erlic. Il punto è che sia Strelec che Salcedo confermano la brutta prova offerta contro i rossoblu e allora perchè non puntare subito su Verde, o Antiste o Colley. Per la prima volta la sua squadra appare completamente fuori partita tanto che nel primo tempo la tiene in piedi solo Provedel. I cambi peggiorano quasi la situazione: togliere Bastoni per poi dover adattare Gyasi da terzino… Probabilmente la peggior prestazione stagionale.