L’agente ha parlato ai microfoni di TMW Radio: “Così Italiano, a prescindere dalla Fiorentina, non sarà più l’allenatore dello Spezia.“
Il procuratore Giocondo Martorelli ha parlato ai microfoni di TMW Radio, nel programma “Stadio Aperto” toccando varie tematiche molto attuali nel mondo del calcio, soprattutto nostrano.
L’agente di calciatori è partito proprio dalla vicenda di Vincenzo Italiano entrato orami in un “tira e molla” con la Fiorentina.
Ecco le sue parole:
“E’ una situazione che nasce male, era una situazione che doveva venir fuori a cose già fatte. Italiano è un tesserato dello Spezia, se c’era la volontà di prendere un allenatore che neanche un mese fa ha rinnovato col club che ha salvato in modo straordinario, dovevano fare le cose entro breve tempo trovando l’accordo con lo Spezia prima di uscire a fatto compiuta. Così Italiano, a prescindere dalla Fiorentina, non sarà più l’allenatore dello Spezia ma la Fiorentina se non paga la penale non fa l’accordo con lui. Stavolta, va riconosciuto, non c’è stata la migliore gestione: serviva velocità e lavoro sotto traccia“.