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Pedullà a Radiosei: “Sarri un rigore a porta vuota per la Lazio. Percentuali? Oltre il 50%”

L’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà è intervenuto questa mattina in radio per fare il punto sull’arrivo di Sarri alla Lazio.

Ore intense in casa Lazio per la scelta del futuro allenatore. Il nome più caldo è quello di Maurizio Sarri, su cui il noto esperto di calciomercato Alfredo Pedullà si è espresso così, in diretta sulle frequenze di Radiosei 98,1:

Se non si chiude la situazione dell’allenatore, non può partite il mercato. Al momento siamo in una fase di attesa. Maurizio Sarri non è affatto una suggestione per la Lazio. Partirebbe un ciclo rivoluzionario dopo quello chiuso con Inzaghi. Sarri è in cima alla lista delle preferenze, soprattutto per i rendimenti sul campo. Entro le prossime 48 ore sapremo se si svincolerà dalla Juventus o meno. Se sarà libero, darà la sua disponibilità alla Lazio. Lotito ha preso in mano la situazione: tutto è nato da venerdì, quando si parlava di suggestione,  diventata poi pista concreta da percorrere. Da lì in poi il casting è finito. Io non credo ci saranno incontri tra oggi e domani. Da mercoledì, al più giovedì, si entrerà nel vivo della trattativa. Per me Sarri è un rigore a porta vuota. Spero per la Lazio non diventi un rimpianto. So per certo che ha avuto anche offerte da club esteri, ma lui vorrebbe la Lazio perché è convinto dell’organico e del progetto. Se così non fosse convinto i contatti non sarebbero nemmeno partiti.

Doveva andare alla Roma, ma è stato usato per arrivare ad altro. Vivo a Roma da oltre 30 anni e non ho mai visto una fibrillazione tale, la piazza è in fermento e su Twitter sono stato bombardato di messaggi dai tifosi. Mi fa piacere, ieri mi sembrava Carnevale sui social. Se dovessi parlare di percentuali, oggi andrei oltre il 50%

Lotito è un tipo ambizioso e con un piccolo sforzo economico si può chiudere. Con Sarri sul mercato servirebbe poco. Luis Alberto può essere il nuovo Jorginho in mezzo al campo. La squadra è trasformabile e lo stesso Sarri ha sempre definito in passato la Lazio una squadra forte.

In questo momento qualsiasi altro allenatore è uscito dal casting. La rosa è da ritoccare bene, in uscita il più indiziato è Correa, ma sul resto ho pochi dubbi. Qualche ritocco si può fare, ma il tecnico toscano è uno che non chiede molto sul mercato, sotto questo punto di vista ci può essere feeling con il presidente“.

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