L’esterno d’attacco si fermò una sola stagione, ma ricorda bene l’esperienza con le Aquile: “Sono stato benissimo e lì è nata anche mia figlia.”
Vi ricordate del talentuoso esterno d’attacco Diego Fabbrini?
Per lui una sola stagione in “riva al Golfo” quando arrivò in prestito dal Birmingham City: 18 partite con 1 rete all’attivo nell’annata 2016/2017.
Ripartì subito andato a vestire la casacca del Real Oviedo in Spagna, ma dello Spezia conserva un ottimo ricordo.
Neanche il tempo di sfare le valigie in terra iberica ed eccolo approdare in Romania dove prima veste la maglia del CSKA Sofia e dove ora, da due stagioni è uno dei punti di forza della gloriosa Dinamo Bucarest.
Quest’anno ha chiuso con 39 presenze 3 gol e 3 assist, mentre la scorsa annata furono 19 presenze 1 gol e 2 assist da quando arrivò nel mercato di gennaio.
Dopo tanto peregrinare Fabbrini sembra aver trovato in Romania la sua giusta dimensione, ma ai microfoni di TMW non ha nascosto la voglia di un ritorno in Italia e neanche si è scordato della sua, seppur breve, esperienza spezzina.
Ecco le parole del calciatore 30enne.
SPEZIA – “A Spezia sono stato poco, ma veramente benissimo. Me la ricordo bene come esperienza perché ero lì quando è nata mia figlia. Sono contento che abbiano raggiunto la Serie A, la proprietà è ambiziosa e spero possano fare ancora bene“.
AMICIZIA CON DI NATALE – “Siamo amici, mi ha aiutato tanto. Veniva anche lui da Empoli, mi ha aiutato a inserirmi nella mia prima esperienza lontano da casa“.
STADI INGLESI – “Veramente un piacere, è bello andare allo stadio a viverlo… Il calcio in Inghilterra non è molto complicato: si va per la partita, una volta finita stop e ci vediamo il giorno dopo. Anche allo stadio si respira un’aria differente rispetto alle altre parti del mondo”
EMPOLI NEO PROMOSSO – “Di pallone se ne intendono, non dimentichiamoci che è una città piccola. Stanno facendo un capolavoro, il presidente Corsi ha fatto una marea di promozioni… Insegnano, andrebbero presi d’esempio“.
ROMANIA – “L’esperienza in Romania è positiva, sono 3 anni e mezzo che sono qui, con la mia famiglia. Ci stiamo trovando bene“.
FUTURO – “Vorrei continuare a fare meglio possibile, mi piacerebbe anche rientrare in Italia dopo aver fatto il giro del Mondo!“