Intervista per il D.g. dello Spezia sulle pagine di Tuttosport: “Lavoro H24 per lo Spezia. Italiano è molto legato alla squadra e alla città: ci penserà bene prima di lasciare.”
Lunga intervista quest’oggi sulle pagine di Tuttosport al Direttore Generale dello Spezia Mauro Meluso. L’uomo mercato delle Aquile è stato, sicuramente, uno dei grnadi protagonisti della salvezza.
Ecco le sue principali dichiarazioni al quotidiano sportivo:
FESTEGGIAMENTI E LAVORO – “Poco tempo per festeggiare, ma è normale: ora c’è da programmare la nuova stagione con la nuova proprietà. Ora, ad esempio, sono in Danimarca per studiare il Sonderjyske, uno dei club calcistici di proprietà della famiglia Platek. Personalmente devo confrontarmi con loro, ho ancora due anni di contratto, non ho avuto altri contatti e lavoro H24 per lo Spezia.”
CONFRONTO CON I PLATEK – “Sono persone umane e molto disponibili. E’ stata una conoscenza graduale, ho apprezzato il loro “relax stile USA” che permette di dialogare. Sono arrivati venerdì prima della sfida con il Torino e si sono segnalati per discrezione e grande carisma.”
SALVEZZA E CALCIOMERCATO – “Per noi è come aver vinto lo scudetto. Soprattuto perchè l’abbiamo conquistata con oculatezza e ben gestendo le nostre risorse. Siamo primi in Serie A per il rapporto punti conquistati/risorse investite. L’obbiettivo è stato quello di mantenere la Serie A e i conti in ordine così se malauguratamente non ce l’avessimo fatta, almeno dal punto di vista finanziario non sarebbe stato un dramma. A settembre quando sono arrivato c’era una situazione complessa dovendo sistemare molte cose in uscita e in entrata: ci siamo riusciti lavorando a stretto contatto con Visci e con i miei collaboratori Antennucci e Melissano. Tantissime operazioni con qualcuno che eccepiva che avevamo fatto troppi prestiti: ne cito due. Marchizza conosceva già l’ambiente, mentre su Piccoli non abbiamo mai avuto dubbi.”
ITALIANO – “Lunedì abbiamo festeggiato noi soli a cena con le famiglie e abbiamo parlato a lungo. E’ evidente che sia ambizioso e che stia ascoltando, però garantistico che è davvero molto affezionato allo Spezia e alla città della Spezia. Prima di andarsene ci penserà davvero a lungo. Anche con lo staff ci siamo davvero trovati molto bene a lavorare insieme e quindi sono fiducioso. Al momento non ho nessun piano B: il nostro piano è Italiano.”
PERCEZIONE DELLA SALVEZZA – “Abbiamo sempre mantenuto una buona continuità, ma vincere in casa del Sassuolo e ripetersi subito dopo con il Milan: ecco lì ho capito che ce l’avremmo fatta.”
I MERITI DI MELUSO E LE PROSPETTIVE FUTURE – “Ovviamente mi fa molto piacere che siano altri a riconoscere quanto fatto in questa stagione allo Spezia. Ma di certo avere questa classifica, con i conti a posto, una situazione florida e aver accresciuto e migliorato il valore della rosa a livello tecnico è importante. Perchè in realtà non sono tutti prestiti. Abbiamo giocatori di proprietà come Maggiore e Verde giusto per citarne un paio o un Ricci che ha conquistato la Nazionale. Ragazzi che si sono segnalati anche per ottimi valori umani. La nuova proprietà mi ha fatto un’ottima impressione: lo Spezia può davvero diventare una bellissima realtà di Serie A e non un club solamente di passaggio.“
