Difficilissimo vedere il giovane talento spezzino in campo domenica sul terreno del “Picco” dove era stato protagonista il padre Igor
“Senza tregua“. Di queste due parole Niccolò Zaniolo ne ha fatto una legge ogni giorno da quel maledetto 7 settembre. Rivedrà il campo in una partita ufficiale 11 mesi e mezzo dopo l’infortunio, un tempo estremamente lungo. I Friedkin, però, vogliono vederci chiaro ed è per questo che, oltre alla visita del professor Fink, vorrebbero un secondo consulto da parte del dottor Georg Ahlbaumer, medico di fiducia di famiglia della clinica di St.Moritz. Lo stesso che ha visitato Milik. La visita, comunque, gli darà il via libera per allenarsi con la prima squadra. Lo scrive Il Messaggero.
Difficilissimo dunque, se non addirittura impossibile, vederlo in campo domenica contro lo Spezia sul manto erboso del “Picco” dove in passato il padre Igor fu grande protagonista.