Intervista esclusiva all’Assessore dello Sport del Comune di Follo. “Avere lo Spezia a Follo è motivo di orgoglio. Prorogata di un anno la scadenza all’utilizzo delle strutture poi un nuovo bando. Aspettiamo di conoscere la nuova proprietà e ci piacerebbe collaborare di più anche con il Settore Giovanile. Progettiamo la realizzazione del terzo campo da gioco.”

Al centro della tematiche che riguardano lo Spezia Calcio della nuova proprietà americana Platek vi è sicuramente lo sviluppo dello stadio “Alberto Picco” che dovrà essere ristrutturato per rientrare nelle norme imposte dalla Lega Serie A.

Un’altra tematica però molto importante è quella del centro di allenamento della Prima Squadra che svolge le sue sedute presso la “Cittadella dello Sport” del Comune di Follo avendo a disposizione due campi a undici, un campo a sette e due campi a cinque.

Con la pandemia da Coronavirus, che ha bloccato molte attività, il Comune di Follo, su richiesta della Società di Via Melara, ha prorogato di un anno la scandenza del contratto di utilizzo delle strutture.

Delle tematiche che riguardano i campi di allenamento della Prima Squadra aquilotta ne abbiamo parlato in esclusiva con l’Assessore allo Sport del Comune di Follo Pasquale Giacomobono.

Buongiorno assessore. Lo Spezia, formazione di Serie A, ha scelto il vostro territorio comunale come “casa” per gli allenamenti della Prima Squadra. Per voi questa presenza è un orgoglio?

“Per noi è un orgoglio perché qui a Follo siamo tutti tifosi dello Spezia, una squadra di Serie A, ma lo era anche prima quando la squadra era in Serie B. E’ sempre stato un orgoglio enorme per il nostro Comune. E poi bisogna essere sinceri: mantengono i campi da gioco in maniera esemplare, sembrano dei tappeti. Dispiace che il Covid abbia costretto la popolazione locale a non poter seguire le sedute di allenamento altrimenti ci sarebbe stata anche una ricaduta sul commercio di Follo, perchè più gente viene e più il paese vive. Posso dire fin da subito che non vediamo l’ora di poter conoscere la nuova proprietà americana dello Spezia.”

Ecco la nuova proprietà americana. Anche sotto la proprietà Platek lo Spezia rimarrà presso la “Cittadella dello Sport” di Follo per quanto concerne gli allenamenti della Prima Squadra?

“Sì, lo Spezia ha presentato una richiesta di proroga al Comune di Follo data l’imminente scadenza del contratto in essere, una richiesta che ovviammente sarà stata avallata proprio dalla nuova proprietà dello Spezia. Data la pandemia in corso e l’incertezza del prossimo futuro la Giunta Comunale ha deliberato una proroga di un anno per i due campi, stadio e sussidiario, trovando così un accordo con la società Spezia. L’accordo prevede che vengano effettuati dei lavori, come altri ne hanno già eseguiti come il rafacimento dell’interno degli spogliatoi per le problematiche relative al Covid, provvederanno anche a una sistemazione della recinzione esterna e alla segnaletica vicino allo stadio. Vogliamo che dove si allena lo Spezia, squadra di Serie A a cui noi teniamo molto perchè è la squadra principale della nostra provincia, ci sia un “habitat” più consono possibile per il livello di importanza che la società di via Melara riveste.”

Nel prossimo futuro dovremmo quindi aspettarci anche nuove migliorie alle strutture?

“Sì, sono in programma migliorie che verranno effettuate dallo Spezia Calcio. Purtroppo non abbiamo ancora avuto il piacere di conoscere la nuova proprietà, però mi è stato garantito che appena ritorneranno qui in provincia verrano qui a conoscere l’Amministrazione Comunale. Il Sindaco tiene molto a conoscere chi utilizza delle nostre proprietà.”

Concessa la proroga verrà effettuato anche un rinnovo per l’utilizzo delle strutture oppure, dato il problema relativo al Coronavirus, questa è una tematica che verrà affrontata più avanti?

“Ne parleremo in seguito. Al momento, purtroppo per via della pandemia da Coronavirus, la proroga può essere concessa per un solo anno. Il prossimo anno, diciamo giugno 2022, verrà emesso apposito bando per l’assegnazione dei due campi a undici a cui parteciperà anche lo Spezia. Ciò non toglie che noi siamo ben felici di avere qui lo Spezia Calcio. Verrà quindi espletato tutto il procedimento a norma di legge per il bene dell’Amministrazione Comunale. Siamo fiduciosi che lo Spezia Calcio ci tenga a rimanere e faccia delle offerte che gli permettano di rimanere qui da noi.”

E’ stata da più parti ventilata un’ipotesi che presso la “Cittadella dello Sport” di Follo si realizzi un terzo campo a undici. L’opera verrebbe realizzata dal solo Comune di Follo o vi è la possibilità che vi entri anche lo Spezia?

“Come Comune di Follo abbiamo participato a un bando denominato “Sport & Periferie” ed è una cosa esclusivamente comunale che andrà a incrementare tutte le strutture che già sono presenti sul territorio e maggiormente servirebbe per le società locali. Con tutto il rispetto per lo Spezia dobbiamo dare spazio anche alle nostre società. Per ora attendiamo i primi di maggio quando dovrà essere ratificato l’esito di questo bando, noi siamo fiduciosi che venga accettato e quindi provvederemo a realizzarlo. Qualora l’esito sia negativo ci incontreremo con lo Spezia per studiare una possibile strategia per poter fare qualcosa insieme tra Spezia, Comune di Follo e società sportive locali. Questo infatti è un campo ulteriore che necessita alle nostre società sportive, ma potrebbe essere anche utile per lo Spezia e per il Settore Giovanile dello Spezia. Qualora il bando per la realizzazione del terzo campo abbia esito negativo ci piacerebbe proprio trovare un accordo insieme allo Spezia Calcio per creare qualcosa che possa servire alle nostre squadre locali, ma anche allo Spezia stesso sia per la Prima Squadra che per il Settore Giovanile.”

Vi è in progetto che alcune squadre del Settore Giovanile dello Spezia si possano trasferire anch’esse a Follo?

“No, per ora non vi è nessun progetto in questi termini. Questa è un’idea del Comune di Follo per cercare di fare qualcosa insieme allo Spezia anche con il Settore Giovanile. Sarebbe una cosa utile, penso, sia per il Comune di Follo che per lo Spezia quella di creare un “Centro Tecnico” anche qui a Follo che vada ad affiancare quello del Ferdeghini. Noi vorremmo veramente allargare la collaborazione con lo Spezia Calcio.”

Le squadre locali di cui ha parlato, e che attualmente non possono svolgere la loro attività alla “Cittadella dello Sport”, potrebbero essere ospiti al “Ferdeghini Intels”?

“No, questo non penso. Il Follo 2012 chiederà forse se c’è possibilità di fare qualche partita al “Ferdeghini” però per ora la società, che conta oltre 200 bambini, si allena nei due campi a cinque e nel campo a sette della “Cittadella” e poi nel campo “Canese” di Piana Battolla che ha risistemato in attesa della realizzazione del progetto del terzo campo a undici presso la struttura principale.”

Veniamo al campo…giocato. Nello Spezia c’è anche un calciatore del Comune di Follo che si sta disimpegnando in Serie A, Simone Bastoni. Cosa ne pensa della sua stagione?

“Io lo conosco fin da bambino, il padre è un vigile del Comune di Follo e anche il vice comandante della Polizia Municipale. Siamo orgogliosi di avere un nostro concittadino in Serie A e, per di più, nello Spezia. E’ un ragazzo che si è fatto da solo e che qualche anno fa quasi tutti noi non potevamo pensare che sarebbe arrivato a questi livelli. Sta facendo un ottimo campionato con lo Spezia e quindi siamo orgogliosi di avere un nostro concittadino in Serie A e con le Aquile!“