Le parole del tecnico aquilotto
“Era più di un mese che non vincevamo, ci tenevamo a farlo: in vantaggio di due gol, soffrire in quel modo negli ultimi 5-10′ non è normale. Sono tre punti importanti, che arrivano dopo un periodo non bello e ce li prendiamo tutti. Dietro in classifica iniziano ad andare forte, i 29 punti continuano ad essere pochi”. Vincenzo Italiano ha commentato così la vittoria dello Spezia contro il Cagliari. Ecco quali sono state le parole dell’allenatore rilasciate a Sky Sport:
Minuti finali. “È una questione difficile, è il momento più complicato per una linea difensiva quello del forcing finale degli avversari. Anche a me piacerebbe stare lontano dall’area quando arrivano calciatori come Cerri, Pavoletti, Simeone… Ma nei minuti finali l’allenatore sparisce”.
Prestazione. “A parte gli ultimi minuti, oggi abbiamo fatto una gran bella partita contro un avversario ricco di qualità ed esperienza. E noi, invece, abbiamo tanti debuttanti. I 29 punti, a dieci giornate dalla fine, non sono tanti, ma cercheremo di alimentare l’entusiasmo che ci dà questa vittoria. Cerchiamo di aggrapparci a qualche principio, all’identità che abbiamo cercato di avere. Sono contento dei miei ragazzi, ma anche nello spogliatoio ho ribadito il concetto che bisogna continuare a correre”.
Classifica. “Per noi 29 punti sono pochi perché dietro vanno forte. Tocca a noi, altrimenti diventa un problema. Ci siamo fatti trovare pronti e sono arrivati tre punti fondamentali. L’ho detto anche allo spogliatoio che 29 punti sono pochi”
Zeman. “Ho letto le sue parole, è una soddisfazione enorme per me e mi danno ulteriore carica. Non l’ho mai avuto come allenatore da calciatore, l’ho sempre sognato. È un maestro, sono orgoglioso. E poi in settimana è arrivata la convocazione di Ricci in Nazionale, è un altro bel traguardo”.