Le Aquile con la “doppietta” contro il Benevento, ovvero le due clamorose traverse colpite da Gyasi ed Erlic, hanno raggiunto quota 14 legni colpiti in 26 partite
“Scusi chi ha fatto palo?”. Alzi la mano chi non ha mai sentito o detto almeno una volta nella vita la frase del mitico ragionier Ugo Fantozzi. Frase che rimane d’attualità nel mondo del calcio se rapportata agli indici di fortuna e sfortuna. Pali, traverse, occasioni da gol fallite in maniera clamorosa o per colpa della sfortuna: una classifica curiosa, ma che comunque può dare un’indicazione su come è andata la stagione per le rispettive squadre.
Al primo posto di questa speciale classifica troviamo la coppia formata dal Milan di Pioli e l’Hellas Verona di Juric. Chiude il podio proprio lo Spezia di Vincenzo Italiano che grazie alla doppia traversa colpita da Gyasi ed Erlic soprassa in classifica l’Udinese ed il Torino. Parma all’ultimo posto di questa particolare classifica con solamente 3 legni colpiti in 26 partite
Nella speciale classifica dei pali e delle traverse subite al primo posto troviamo il Benevento con 18 legni seguito dal Sassuolo con 15, Sampdoria e Genoa rispettivamente con 14 legni. Lo Spezia, invece, si trova nel gruppone composto da Fiorentina, Bologna, Cagliari, Roma e Juventus con 7 legni subiti.
La classifica dei pali e traverse colpiti alla 26° giornata:
Milan e Verona 16; Spezia 14; Udinese e Torino 13: Juventus 11; Atalanta 10; Napoli e Roma 9; Inter 8; Sassuolo, Crotone e Fiorentina 7; Bologna 6; Benevento, Cagliari e Lazio 5; Sampdoria e Genoa 4; Parma 3
La classifica dei pali e delle traverse subite:
Benevento 18; Sassuolo 15; Sampdoria e Genoa 14; Parma 12; Lazio, Milan, Crotone e Atalanta 9; Verona e Torino 8; Fiorentina, Bologna, Cagliari, Roma, Spezia e Juventus 7; Inter e Napoli 5; Udinese 1