Il D.g. dello Spezia intervenuto a Sky Sport 24: “L’obbiettivo principale è la salvezza, poi sentiremo quello che vuole la nuova proprietà. Lo Spezia è una rosa nata in appena 35 giorni”

Il Direttore Generale dello Spezia Mauro Meluso è intervenuto ieri pomeriggio ai microfoni di Sky Sport 24 toccando vari temi.

Dall’ottima prima parte di stagione della squadra di Italiano, alla vittoria ottenuta sul Milan fino alla cessione societaria e alle squadre interessate al tecnico aquilotto.

CESSIONE SOCIETARIA – “Sul passaggio societario centro poco. Sono rapporti che ha tenuto direttamente la società. Questo passaggio per il momento non ci aspettiamo nulla. Noi stiamo andando avanti con il nostro obiettivo principale che è la salvezza. Poi quello che verrà dopo con la nuova società sarà un passo successivo.”

CONTINUITA’ E MERCATO – “Abbiamo avuto una certa continuità di prestazioni che ci ha sempre fatto ben sperare, inoltre, non ho avuto a disposizione tantissime risorse, ma quando ho accettato questo incarico sapevo che avremmo dovuto tenere i bilanci in linea.”

IL FUTURO DI ITALIANO – “ Il merito di questo momento magico va a lui e ai suoi collaboratori. Sembra di vedere il primo Foggia di Zeman, con la differenza che qui si rischia di meno. Mi auguro di lavorare ancora tanti anni con lui. Al Napoli? Non lo so, speriamo di no.”

VITTORIA SUL MILAN – “Insieme al Sassuolo, dopo lo Spezia, è la squadra che gioca meglio. I rossoneri sono stati una sorpresa per tutti. Noi siamo stati bravi a irretirli e andare alla fonte del loro gioco. Su questo è stato molto bravo Italiano.”

E’ UNO SPEZIA AMMAZZAGRANDI? – “Tengo a precisare il grande lavoro fatto da Italiano e il suo staff. Questa squadra è cresciuta pian piano prendendo consapevolezza. Questa è una rosa nata in 35 giorni. Pian piano è cresciuta e si è amalgamata. Io ho il piacere di vedere gli allenamenti.”

ROMA-SPEZIA DI COPPA ITALIA – “”Cambio di troppo? Ero in panchina e il team manager si era accorto del cambio in più. Inizialmente ci siamo chiesti se in Coppa Italia ci fosse la possibilità di un cambio in più. Ci sono state delle critiche ingenerose per quella partita. In quella partita la Roma trovò delle difficoltà forse postumi della sconfitta del derby. Noi approfittammo di questa situazione in Coppa Italia e, a volte, la critica è pressante. Ci saranno stati problemi tra Dzeko e Fonseca ma sono cose che possono accadere. La Roma ha un’identità precisa“.