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Meno di 48 ore all’apertura del calciomercato invernale: la situazione in casa Spezia

Meno di 48 ore all’apertura ufficiale del calciomercato invernale, quello detto “di riparazione“, che rimarrà aperto fino alle ore 19:00 del 1° Febbraio.

Quest’ultima una vera e propria novità se si considera che questa finestra era sempre stata chiusa con il termine di gennaio.

Lo Spezia opererà sicuramente in questo mercato cercando in primi di sfoltire la propria rosa di almeno cinque elementi e poi di rinforzare con tre colpi di categoria.

Capitolo acquisti: si cercano rinforzi principalmente in tre/quattro ruoli.

TERZINO DESTRO: I nomi “buoni” per lo Spezia al momento sono tre. C’è Stefano Sabelli del Brescia reduce dallo scorso torneo di Serie A proprio con le “Rondinelle” e che nella massima serie ha vestito anche la maglia del Carpi. Forte sull’estreno bresciano vi è anche la presenza della Fiorentina. L’alternativa è quella cagliaritana con Paolo Faragò che verrebbe inserito in uno scambio con Sala. Faragò alla corte di Di Francesco ha perso il posto da titolare in virtù dell’ottima stagione del giovane Zappa. L’ex Novara può ricoprire più ruoli, anche quello di ala o di mezzala, insomma un profilo molto duttile che molto bene si inserirebbe nella rosa aquilotta. L’ultimo in ordine di tempo è il terzino destro dell’Atalanta Piccini di cui vi abbiamo parlato questa mattina.

CENTRAVANTI: Arriverà solo ed esclusivamente in caso di partenza di uno tra Galabinov e Piccoli. Si è vociferato a lungo di un interessamento del bomber camerunense dello Young Boys Nsame. Giocatore di ottimo profilo, 35 reti in 32 incontri in campionato lo scorso anno in Svizzera, sei reti quest’anno in Europa League e 85 centri e 22 assist in 181 icontri in giallonero. Un nove vero per caratteristiche fisiche. L’attaccante è stato offerto alla Fiorentina, che cerca un centravanti, per una cifra vicina ai 6,5 milioni di €. Un prezzo probabilmente fuori budget per le Aquile.

ESTERNO D’ATTACCO: Vari i nomi che sono stati fatti per completare questa casella. Si va da Saponara, che può giostrare sia da esterno che da trequartista, fino a Falco del Lecce in verità mai vero obbiettivo dello Spezia in quanto pare molto più vicino a Parma o Verona. Nel caso bisognerebbe comunque investire un milione e mezzo di euro. Parma stesso che è ad un passo da Saponara per accontentare mister Liverani che aveva i due giocatori la scorsa stagione a Lecce. Ancor più fantasiosa la ventilata piasta Ounas, calciatore su cui il Cagliari punta molto in vista della seconda parte di campionato. Il vero obbiettivo per questo ruolo rimane il giovane Simone Edera del Torino. Esterno d’attacco classe ’97 che in granata sta trovando pochissimo spazio: solo due presenze da subentrato quest’anno con Giampaolo. In Serie A per lui 41 presenze e 2 reti. Classico esterno che può svariare sui due fronti  quindi può sposarsi a meraviglia con la tattica di mister Italiano. Difetti? In molti lo descrivono come giocatore un po’ troppo fumoso. Con Mihajlovic sia a Torino che a Bologna aveva però reso in maniera soddisfacente.

MEZZALA: Ve ne abbiamo parlato stamattina, Meluso vorrebbe portare in maglia bianca l’austriaco capitano del Pisa Robert Gucher. Giocatore dinamico e di qualità ha finora realizzato 5 reti e servito cinque assist nelle prime 15 partite del campionato di Serie B. Per averlo l’ex diesse del Lecce disposto a inserire una doppia contropartita tecnica a scelta tra Bartolomei, Mastinu e Mora.

Capitolo cessioni: almeno in cinque dati in partenza

Salutano anche tre bandiere: Per acquistare in casa Spezia si deve prima vendere. In lista di uscita sono stati messi Sala, che ha richieste in Serie B e piace anche al Cagliari e Mattiello, che dovrebbe rientrare all’Atalanta e poi magari ripartire in prestito, due degli acquisti estivi di Meluso. Con loro anche tre “bandiere” protagoniste della storica promozione in Serie A ossia Bartolomei, Mora e Mastinu. Bartolomei è pezzo pregiato del mercato cadetto dove quasi tutte le formazioni lo vorrebbero con loro. Su tutte sembrano esserci Reggiana, Cremonese, Empoli, Lecce e Salernitana. Sembra essersi un po’ defilato il Monza che punta su altri due obbiettivi in mediana. Per Mora c’è sempre la Spal per un romantico ritorno e la stessa Reggiana. Infine su Mastinu ecco Reggiana e Vincenza in “pole”, poi la Virtus Entella.

I casi più spinosi: Oltre ai cinque giocatori nominati prima vi sono tre “casi” da risolvere. Partiamo dal bulgaro Galabinov: il centravanti è in scadenza e se non dovesse rinnovare potrebbe anche finire in lista cessioni. Sul giovane e promettente Piccoli si registrano gli interessi di Bologna in A e di molte formazioni di B tra cui il Pescara: l’attaccante è in prestito dall’Atalanta, ma lo si vorrebbe trattenere. Così come si vorrebbe trattenere Agoumé, regista classe 2002 in prestito dall’Inter, su cui ci sono vari interessamenti di cui abbiamo scritto a parte.

Il bomber rimane

Blindato fino al termine della stagione M’Bala Nzola. Tanti gli interessamenti su di lui a cominciare dal West Ham, passando per la Fiorentina. Se ne riparlerà a Giugno.

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