Da acquisto più pagato della campagna estiva di mercato dello Spezia a giocatore tra i meno utilizzati. Il riscatto contro l’Inter?

Non sarà proprio come quello di Benjamin Button, ma anche quello di Ardian Ismajli, massiccio difensore centrale albanese dello Spezia, è un caso alquanto strano.

Quest’estate il diesse Meluso punta forte su di lui per rinforzare la retroguardia aquilotta che dovrà esordire in Serie A.

Per vincere la concorrenza di varie squadre interessate al classe ’96, tra cui Verona, Bologna, Torino, Lecce e anche Atalanta, il direttore sportivo ne ha fatto l’acquisto più costoso della sua sessione estiva.

Convincente con Hajduk Spalato e Albania, similitudini con Rrahmani

Quasi 2.5 mln di euro pagati ai croati dell’Hajduk Spalato di cui era anche il capitano. Albanese di origini kosovare e una carriera che dal 2016 si è sviluppata in Croazia con 84 presenze e 1 gol.

Per quanto riguara la nazionale invece, dopo le giovanili con il Kosovo, sceglie l’Albania diventando pilastro difensivo della nazionale dall’Aquila Bicefala allenata da Edy Reja.

14 presenze e 1 gol, oltre alla promozione nella seconda serie della Nations League acquisita qualche mese fa.

Un percorso che ricorda molto quello del neo-acquisto del Napoli, Amir Rrahmani con caratteristiche fisiche e tecniche che collimano parecchio.

Parentesi spezzina

Ismajli firma un triennale con le Aquile e, dopo lunga attesa, debutta in Serie A sostituendo all’88° Terzi nella partita persa per 1 – 4 contro la Juventus.

Quello finora rimane l’unico gettone di presenza nelle dodici partite di campionato dello Spezia, un po’ pochino per l’acquisto più pagato dal sodalizio di Via Melara quest’estate e addirittura mandato in tribuna nella trasferta di Crotone.

Certo, ha poi giocato in Coppa Italia contribuendo al passaggio del turno con il Bologna, ma quella è un’altra storia.

Il riscatto potrebbe arrivare già domani a “San Siro” contro l’Inter: pare che Italiano sia ancora indeciso con chi sostituire lo squalificato Chabot al centro della difesa.

E ora Ismajli insidia proprio capitan Terzi che contro la Juventus gli aveva lasciato il posto permettendogli di esordire in Serie A.