I tecnici si affidano agli esterni: Ounas e Sottil da una parte, Gyasi-Farias dall’altra
Eusebio Di Francesco e Vincenzo Italiano cercano frecce per il loro arco. Cagliari-Spezia è una sfida che si giocherà anche, e soprattutto, con le ripartenze sugli esterni. Entrambe le squadre cercano in rapidità la profondità e in maniera particolare con le proprie ali che tagliano verso il centro per creare densità in area avversaria.
Contro lo Spezia le armi del Di Fra sugli esterni saranno Sottil e Ounas su tutti. I due sono in ballottaggio, con il tecnico pescarese che deciderà solo al- l’ultimo se scegliere un atteggiamento ultra offensivo e inserirli insieme dal primo minuto oppure se usare la staffetta a gara in corso tra i due per avere anche delle alternative in base al risultato. Entrambi garantiscono al Cagliari di passare da 0 a 100 in una sola azione di gioco.
In casa Spezia invece si sviluppa soprattutto in ampiezza il gioco di Italiano, che fa affidamento, in attacco, su due esterni rapidi e di qualità come Gyasi e Farias. Si legge su La Gazzetta dello Sport.
Le probabili formazioni de La Gazzetta dello Sport
Cagliari (4-2-3-1): Cragno; Zappa, Walukiewicz, Klavan, Carboni; Marin, Rog; Ounas, Joao Pedro, Sottil; Pavoletti. Allenatore: Di Francesco.
Spezia (4-3-3): Provedel; Sala, Terzi, Erlic, Bastoni; Maggiore, Ricci, Acampora; Farias, Nzola, Gyasi.