Si voleva ritirare, a 38 anni giocherà il suo primo torneo internazionale dopo aver vinto praticamente tutto in carriera. La storia della bandiera macedone partita dalla maglia bianca dello Spezia

Voleva appendere gli scarpini al chiodo dopo aver conquistato una salvezza non proprio scontata con il Genoa.

Era l’ultima gara della scorsa stagione, la prima segnata dal Coronavirus. Il richiamo del campo è stato invece troppo forte e ha proseguito.

Ieri sera a 37 anni si è regalato la serata più incredibile della sua vita calcistica.

Goran Pandev ha realizato il gol che ha permesso alla sua Macedonia di superare la Georgia e di qualificarsi per la prima volta nella storia a un Europeo.

Una storia che parte da lontano quella della bandiera del calcio macedone, una storia che parte dalla Spezia e dallo Spezia.

Il classe ’83, portato in Italia dall’Inter, esordisce infatti in Italia con la maglia dello Spezia collezionando 22 presenze e 4 gol nella stagione 2002/2003 quando arrivò al “Picco” in prestito dai nero azzurri.

Insieme a lui ecco anche Aco Stojkov, altro macedone di cui invece si perderanno le tracce in Italia e che continuerà la carriera in giro per l’Europa fino a chiuderla nel 2015 nel Vardar.

E’ un Pandev ancora acerbo quello che sul terreno del “Picco” si divide tra la corsia di sinistra di centrocampo e il ruolo di seconda punta.

Quando è in giornata però fa vedere sprazzi enormi di quel talento indiscusso che contraddistinguerà tutta la sua carriera.

La squadra, passata in panchina da Sassarini, Cuoghi, Bosco e Nicoletti, chiuderà sesta in classifica nel Girone A di Serie C1.

Sono gli albori della grande storia calcistica di Pandev che in carriera diventerà giocatore simbolo della Lazio disputando la Champions, vincerà un “Triplete” con l’Inter di Mourinho, farà bene a Napoli, conquisterà un campionato turco con il Galatasaray e poi tornerà in Italia per diventare bandiera del Genoa.

Una carriera sublimata ieri sera da un gol che parla molto italiano.

Azione iniziata dal napoletano Elmas, rifinita dall’Udinese Nestorovski, che in molti indicano come possibile rinforzo di Gennaio proprio per lo Spezia, e conclusa in rete con il solito pregevole tocco mancino da Pandev.

Il 37° gol in Nazionale è quello più importante, quello che manda la Macedonia del Nord al suo primo Europeo della storia.

Storia recente di una nazionale nata nel ’94 di cui Pandev è il miglior marcatore di sempre e anche quello con più presenze.

La Nazionale del C.t. Angelovski verrà inserita nel girone con Austria, Ucraina e Olanda e Pandev, che si voleva ritirare la scorsa stagione, giocherà a 38 anni il suo primo grande torneo con la Nazionale.

A fine partita è scoppiato a piangere, i suoi compagni lo hanno portato in trionfo lanciandolo in aria.

Pandev e la Macedonia hanno scritto la storia e lo hanno fatto con una bandiera partita dalla Spezia e dallo Spezia!