Direzione di grandissima personalità per l’arbitro Gualtieri ieri al “Picco” per Spezia-Cittadella. Non ha paura di prendere decisioni drastiche, ma che appaiono sempre corrette.
ESPULSIONE BRANCA – Il capitano del Cittadella esagera con le proteste. Ovviamente non possiamo sapere cosa ha detto a Gualtieri, ma se dal niente arriva un cartellino rosso diretto sarà stato qualcosa che davvero non si poteva dire.
ESPULSIONE DI ANGELI – Arriva per doppia ammonizione e tutti e due i cartellini gialli sono ineccepibili. Sul primo Di Serio lo salta secco al limite dell’area di rigore e lui lo trattiene vistosamente per la maglia. Il secondo giallo è per il medesimo fallo, questa volta più spostato a sinistra, sempre per una trattenuta a Di Serio che, seppur meno vistosa, è altrettanto netta.
AMMONIZIONI – Corrette le scelte dei cartellini gialli. Carissoni stende Cassata sul limite corto a sinistra dell’area di rigore. Va perfino bene a Mastrantonio che entra durissimo su Filip Jagiello rischiando l’espulsione diretta. Anche il giallo a inizio secondo tempo a Carriero è ineccepibile e infatti il giocatore ospite non protesta minimamente. Corretta anche l’unica ammonizione per lo Spezia: Muhl entra male e da dietro su Pittarello.
RIGORE SPEZIA – Netto il fallo commesso dall’esordiente Sottini che entra da tergo in area di rigore su Moro che si stava presentando a tu per tu con Kastrati. Nella circostanza Gualtieri ammonisce anche il giovane difensore del Cittadella.
GOL DI VERDE – Forse l’unica pecca della direzione di gara di Gualtieri riguarda il punto della punizione calciata da Verde per l’1-1 perché non si accorge che il pallone viene spostato leggermente in avanti rispetto al punto di battuta indicato.
Per questa serie di motivazioni la Redazione di CalcioSpezia premia l’arbitro Gualtieri con un voto di 6.5 in pagella per la sua direzione della gara del “Picco” tra Spezia e Cittadella.
