Dopo l’atto vandalico subito dall’attaccante Daniele Verde (LEGGI QUI), un dirigente di rilievo dello Spezia è stato oggetto di minacce da parte di tre individui mascherati, che lo hanno atteso sotto la sua abitazione chiedendone le dimissioni e l’allontamento dal Club di via Melara.
La tensione intorno allo Spezia Calcio si è acuita dopo le contestazioni subite dalla squadra e dalla società al termine della partita pareggiata contro la Ternana. Contestazioni che hanno portato anche al ferimento di un’agente. Il pari con la Ternana ha relegato la squadra al terzultimo posto in classifica in Serie B e ha costretto l’allenatore Massimiliano Alvini a lasciare la panchina. La situazione, già delicata, è quindi peggiorata ulteriormente con questo deprecabile episodio.
Il dirigente coinvolto, che non ha ancora presentato denuncia, è stato invitato a dimettersi e a abbandonare la società ligure. La dirigenza del club ha mantenuto finora un profilo basso, senza rilasciare dichiarazioni ufficiali, ma la Questura è stata informata della situazione e la Digos starebbe indagando sull’accaduto.
Minacce Online
Oltre alle minacce fisiche, il club ha dovuto affrontare anche dichiarazioni minacciose sui social network e altri spazi virtuali frequentati dai tifosi. Le frasi dal tono aggressivo, in particolare nei confronti del settore sportivo, stanno alimentando ulteriormente la controversia intorno allo Spezia Calcio.