La corsa alla guida tecnica dello Spezia Calcio è giunta a un punto cruciale, con Luca D’Angelo che emerge come il candidato favorito. Ieri sera, come riportato precedentemente, l’ex allenatore del Pisa ha intensificato i contatti con la dirigenza, ma l’accordo definitivo è ancora da formalizzare nonostante l’approvazione dell’allenatore.
In termini contrattuali, Il Secolo XIX svela che si sta negoziando un contratto di 18 mesi con un ingaggio di 400.000 euro più bonus. Tale accordo farebbe di D’Angelo il terzo allenatore sotto contratto per i Platek, affiancandosi a Gotti (450.000 euro) e Alvini (350.000 euro). Si prospetta anche un’opzione per un terzo anno sulla panchina, soggetta all’approvazione definitiva dei Platek e del tecnico.
La Nazione, concorde con questa prospettiva, sottolinea l’inevitabile allontanamento di Alvini e del suo staff. Inoltre, evidenzia come Macia, anch’esso nel mirino, abbia approvato completamente la scelta di D’Angelo come prima opzione. L’ufficiale via libera è atteso oggi, con l’arrivo previsto di collaboratori quali Riccardo Taddei, Marco Greco, Giuseppe Leonetti e Stefano Cappelli, sempre che venga prima rescisso il contratto con il Pisa.
Tuttavia, nel caso di problemi insormontabili, emergono alternative come Liverani e Aglietti, attualmente in seconda fila. In situazioni di estrema emergenza, potrebbe essere considerata l’opzione interna Terzi-Lorieri, con l’ex capitano che, però, non possiede il patentino, e l’appena esonerato Longo, proveniente dal Como.
Nonostante queste alternative, Luca D’Angelo rimane il profilo ideale, ottenendo un ampio consenso all’interno del club. Va sottolineato che il ritorno di Gotti è impossibile, a causa di un veto imposto dai Platek.