Prossimo alle 100 presenze in maglia bianca, ne mancano otto per raggiungere il traguardo, Daniele Verde è intervenuto ai microfoni di Fabio Bernardini sulle pagine de La Nazione presentando la sfida di lunedì prossimo in casa del Palermo. Ecco le dichiarazioni più interessanti del fantasista campano che esordisce lanciando la sfida ai rosanero: “A Palermo per vincere, vogliamo alimentare le ambizioni, società e tifosi meritano la Serie A“.
I PROBLEMI FISICI DELLO SCORSO TORNEO – “Nella scorsa stagione ho accusato una sport ernia dolorosa che mi ha penalizzato. Ho, però, stretto i denti perché ho sempre voluto aiutare la squadra per gioire o affondare insieme. Allo Spezia devo moltissimo così come agli spezzini che mi hanno sempre dimostrato tanto affetto. Purtroppo il campionato è collimato con una dolorosa retrocessione, la speranza è di tornare in Serie A perché la società e il popolo bianco lo meritano“.
LA PERMANENZA ALLO SPEZIA E LA CONTESTAZIONE DEI TIFOSI – “Ogni calciatore punta ad andare il più in alto possibile. Per quanto mi riguarda la scorsa estate ci sono state solo voci, io ero tranquillo perché avevo la consapevolezza che se non fosse arrivata una chiamata dalla Serie A sarei rimasto con entusiasmo a Spezia. Le comprensibili contestazioni dei tifosi sono state in buona fede per darci una scossa che è stata recepita. Per noi è importante fare bene perché è il nostro lavoro e perché la nostra gente merita rispetto. Bisogna rimetterci in carreggiata e fare di tutto per tornare in Serie A. Aggiungo che alcune prestazioni negative sono anche la fisiologica conseguenza dei tanti cambiamenti avvenuti nella rosa. Nelle ultime partite abbiamo, però, fatto vedere il vero Spezia“.
PRONTO A DARE TUTTO SE’ STESSO – “Posso solo ringraziare i tifosi che si aspettano tanto da me, di sicuro dal punto di vista dell’atteggiamento e del gioco non li deluderò, pur tenendo presente che la cadetteria è una categoria di non basso livello. Sono reduce dall’intervento del giugno scorso, è da poco che mi sono ripreso pienamente. Ora, però, sto alla grande, credo si sia visto nelle gare contro il Venezia e il Brescia. Sicuramente darò tutto me stesso da qui alla fine del campionato“.
OTTO PRESENZE ALLE 100 IN MAGLIA BIANCA – “Per il sottoscritto sarà un traguardo storico, una grande emozione visto il legame forte con la società e la città. Le cento presenze con la maglia bianca saranno motivo di grandissimo orgoglio, non è da tutti militare per tanto tempo in un sodalizio così prestigioso, che può vantare uno scudetto storico e che ha alle spalle una tifoseria eccezionale. Ci sono illustri ex giocatori che hanno centrato questo obiettivo, penso al ct della Nazionale Spalletti“.
OBIETTIVI STAGIONALI – “Noi affronteremo ogni gara per fare risultato e mettere un tassello per conquistare gli obiettivi fissati in estate. Bisogna lottare, non è da noi stare in questa posizione, vogliamo alimentare le ambizioni“.
