Focus dei colleghi de La Nazione sullo stato di avanzamento dei lavori dello stadio Alberto Picco. Lo stadio riaprirà i battenti il prossimo 28 ottobre ospitando la gara tra lo Spezia e il Cosenza, ma la tribuna sarà ancora chiusa e lo resterà per ancora un po’ di tempo.
Un ritardo importante rispetto alla previsione di fine lavori stimata in estate in quel di Villa Marigola quando si annunciava il termine per il 30 settembre. Ritardi che non sono però dovuti alla società.
Il primo problema riscontrato in cantiere fu quello delle fondamenta della tribuna che ha fatto perdere circa una quindicina di giorni alla ditte costruttrici.
A questo si è poi sommato quello probabilmente ancora più grave che ha riguardato gli impianti degli spogliatoi. Il progetto originario degli impianti si è rivelato inadeguato e quindi le ditte costruttrici non hanno potuto fisicamente posare gli stessi finché il progetto non è stato rifatto: un contrattempo che ha mandato in fumo un’altra quindicina di giorni.
Tra una settimana è attesa la riunione della Commissione Provinciale di Vigilanza per verificare lo stato di avanzamento dei lavori e se da una parte gli spogliatoi saranno ultimati dall’altra il problema della tribuna persiste. Infatti in quell’area non sono state ancora collocate le strutture prefabbricate che dovranno essere rette dalle travi in acciaio che si vedono nel cantiere.