Il bomber dello Spezia interessa ai viola e ha un costo più contenuto dell’argentino e di Dià. Lui vuole tornare a lavorare con Italiano, ma al sodalizio aquilotto interessa monetizzare
La Fiorentina ha provato a prendere Lucas Beltran dal River Plate, ma i “Millionarios” hanno rifiutato l’offerta per il proprio attaccante che ha una clausola rescissoria di 20 milioni di euro destinata però a salire a 25 milioni negli ultimi giorni di mercato.
In poche parole lo stesso prezzo che la Salernitana chiede per Boulaye Dia, altro attaccante nel mirino della Società gigliata.
A questo punto torna in auge M’Bala Nzola che ha un costo del cartellino decisamente più contenuto rispetto agli altri due elementi individuati da Pradé e Burdisso. Si parla di 15 milioni di euro, ma è possibile che Macìa scenda anche a 12/10 milioni per chiudere la trattativa.
Nzola dal canto suo aspetta la Fiorentina volendo riabbracciare il tecnico Vincenzo Italiano. Un sentimento ricambiato dall’allenatore dei viola, ma anche un’attesa che piace fino a un certo punto allo Spezia che invece vuole monetizzarne la cessione.
Sembra che la Società di via Melara abbia dato un ultimatum di ulteriori sette giorni al giocatore, altrimenti valuterà le altre offerte pervenute.