Uno tra Jovic e Cabral lascerà la maglia viola e il centravanti aquilotto sogna di lavorare ancora con mister Italiano. L’alternativa per i viola è rappresentata da Dià della Salernitana

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport la Fiorentina farebbe veramente sul serio per assicurarsi M’Bala Nzola e tra le squadre italiane sarebbe quella più avanti per il giocatore.

Il motivo principale è che lo stesso Nzola vorrebbe nuovamente lavorare con mister Italiano dopo le parentesi a Trapani e Spezia.

Il club viola in estate dovrebbe perdere uno tra Jovic e Cabral e la clausola di rescissione del franco-angolano con il Club di via Melara, pari a 10 milioni di euro, non spaventa i viola.

Si potrebbe dire che Nzola diventerebbe un affare sicuro a prezzo di saldo considerando anche che il 18 agosto compirà appena 27 anni entrando nella maturità calcistica per un calciatore.

Del resto l’attaccante, a parte la stagione con Thiago Motta quando venne messo fuori dal progetto tecnico e siglò solo due reti in campionato e 2 in Coppa Italia, ha dato ampie garanzie in termini di marcature anche in Serie A.

11 la prima stagione, 13 quella appena conclusa a cui aggiunge 2 segnature in Coppa Italia che portano il totale complessivo a 15 gol.

E Vincenzo Italiano già “si frega le mani” sperando di poter avere ancora a disposizione questo M’Bala.

L’alternativa a M’Bala Nzola per la Fiorentina è sempre rappresentata da Boulaye Dià della Salernitana il quale ha però un costo decisamente più elevato rispetto all’attaccante dello Spezia.

Sul calciatore rimane però forte il pressing anche di formazioni estere, in particolare dalla Premier League con il West Ham su tutte.