
Esposito e Veloso sono centrocampisti con il piede sensibile. Krollis l’outsider che non ti aspetti
Se al termine dei 90′ minuti regolamentari più recupero la sfida tra Spezia e Verona di domenica sera al “Mapei” dovesse essere ancora in parità non si giocheranno i tempi supplementari, ma si andrà direttamente ai calci di rigore.
E qui sorge una domanda spontanea: chi Semplici e Zaffaroni decideranno di mandare sul dischetto?
GLI SPECIALISTI – I rigoristi delle due squadre sono il bomber bianco M’Bala Nzola e il fantasista Verdi. Mancino il primo, ambidestro il secondo. Nzola in carriera ne ha calciati 10 e ne ha trasformati altrettanti. Ha fatto meglio Verdi che in carriera è a 11 su 11.
I CENTROCAMPISTI – Ci sono poi Salvatore Esposito e Miguel Veloso altri specialisti di calci da fermo. Per Esposito 5 centri su 5 tentativi, per l’esperto mancino portoghese 4 centri su 5 tentativi.
GLI ALTRI – Daniele Verde fa 7 realizzazioni su 11 tentativi, mentre Djuric è a 6 su 8. C’è poi Lazovic con 2 rigori segnati su 3 tentativi e Viktor Kovalenko rigorista ai tempi dello Shakhtar Donestk con 3 su 3. Stesso score per Ngonge, ma ai tempi dell’Under21 olandese.
L’OUTSIDER – Ha giocato pochissimo, ma dal dischetto in Lettonia era una sentenza. Stiamo parlando di Raimonds Krollis che tra Metta e Valmiera vanta l’invidiabile score di 8 tentativi con 8 realizzazioni.
