Dubbi sul rigore decisivo per la Roma. Poteva starci anche l’espulsione per Dybala per la manata ad Amian. Giusto non concedere il rigore su El Shaarawy

Gara molto tesa fin dai primi minuti: ci si giocava tanto. L’Europa League per la Roma, la salvezza diretta per lo Spezia. Maresca non riesce a tenere un metro di giudizio omogeneo e in qualche situazione sbaglia. Il rigore decisivo rimane dubbio come sembra dubbia la manata di Dybala sul volto di Amian: poteva starci il rosso. Più o meno corrette le svariate ammonizioni della serata.

GOL DI NIKOLAOU – Regolare la rete del vantaggio dello Spezia perché Nikolaou, sul tiro-cross di Bourabia, è tenuto in gioco da Zalewski e Cristante.

RIGORE SU EL SHAARAWY – All’87° El Shaaraawy scappa via a sinistra e Amian lo insegue in ritardo intervenendo alla disperata in area. Contatto o non contatto? Maresca assegna un penalty dubbio, decisione confermata anche in sala VAR dopo 3′ minuti di attesa. Dybala realizza dal dischetto il gol della vittoria della Roma mandando lo Spezia allo spareggio per la salvezza in Serie A contro il Verona. Decisione di Maresca in questo caso dubbia.

MANATA DI DYBALA AD AMIAN – Dopo un fallo di Amian su Dybala, che costa la prima ammonizione al francese, Dybala reagisce male colpendo anche con una manata il terzino francese dello Spezia. Maresca ammonisce il fantasista argentino della Roma, ma poteva starci anche il certellino rosso per lui.

RIGORE RICHIESTO SU DYBALA – Non abbocca Maresca al 74° con Dybala che si tuffa per un presunto contatto con Reca in area di rigore. L’arbitro fa subito cenno di proseguire, il VAR ferma il gioco controlla e poi dà l’OK per ripartire con un fallo di fondo battuto da Zoet. Bravo l’arbitro in questa circostanza e tra i due rigori sembra sicuramente più netto questo che quello assegnato all’87°.

Tra alti e bassi la direzione di Maresca per la Redazione di CalcioSpezia è da 5,5