
Mancata espulsione di Cabal, rigore negato all’Empoli e fallo di mano in partenza nell’azione del vantaggio dei gialloblu
Chi dei molti tifosi aquilotti si è sintonizzato ieri all’ora di pranzo per seguire Hellas Verona-Empoli avrà sicuramente notato la direzione di gara non eccellente (eufemismo) dell’arbitro Chiffi nel pareggio tra gialloblu e toscani andato in scena ieri al “Bentegodi“.
Almeno tre gli errori clamorosi del Direttore di Gara di Padova, ma andiamo ad analizzarli.
Il primo episodio è l’ammonizione per Cabal per netto fallo da ultimo uomo su Cambiaghi: il cartellino nella circostanza doveva essere di colore rosso ed eravamo appena al 10° minuto della prima frazione. Un errore che proprio su DAZN l’ex arbitro e ora commentatore Marelli ha definito come inspiegabile.
Si continua poi con il gomito largo dello stesso Cabal in area di rigore su Ebuhei: sarebbe stato calcio di rigore ed espulsione per gioco pericoloso del difensore del Verona.
Errori che all’intervallo “costringono” Bocchetti e Zaffaroni a sostituire il difensore brasiliano con Ceccherini.
Infine l’azione che porta al gol del vantaggio del Verona con Gaich è viziata da un netto fallo di mano di Ngonge.
Rendimento dell’arbitro Chiffi, e del VAR Mazzoleni, ritenuti insufficienti da quasi tutte le testate giornalistiche.
Errori che pesano come macigni nella corsa salvezza dello Spezia, e purtroppo non sono i primi della stagione in favore del Verona.
