Il tecnico aquilotto ha parlato alla vigilia della sfida con l’Atalanta.
Si è conclusa pochi minuti fa la conferenza stampa tenuta da Leonardo Semplici, tecnico dello Spezia Calcio. Dalla sala video del centro sportivo di Follo, il trainer fiorentino ha presentato la gara di domani sera tra le Aquile e l’Atalanta.
Ecco le parole di Semplici:
Il ko con il Monza
“La sconfitta con il Monza ci ha creato grossi problemi di classifica. Della gara con i brianzoli vanno però valutate due cose: risultato e prestazione. Se guardiamo il primo è ovvio che non va bene, la prestazione credo invece sia stata positiva, specie sotto l’aspetto delle occasioni create. E’ un periodo in cui le buone prestazioni non risultano comunque sufficienti per fare risultato. Dobbiamo essere più cinici, di sbloccare la partita e non andare sotto al primo tiro. Sta a noi cambiare questo trend, penso che i ragazzi abbiano recepito il momento che stiamo attraversando. Abbiamo lavorato soprattutto a livello morale, perché quando giochi bene ed esci a mani vuote non è facile. Tutti insieme dobbiamo dare di più. Abbiamo qualità che sono venute fuori solo in alcuni momenti. Dobbiamo dare continuità nonostante le assenze”.
Le tante occasioni da gol fallite
“Tanti aspetti morai hanno limitato le nostre potenzialità. Con la Lazio abbiamo avuto due occasioni clamorose, con la Sampdoria siamo andati sotto dopo aver fallito occasioni davanti al portiere. Ed occasione clamorose sono arrivate anche con il Monza. Sfido chiunque a fare queste partite, non concretizzare e andare sotto. Anche moralmente non è facile, dobbiamo fare qualcosa in più e dobbiamo saper reagire con carattere e avere quella determinazione che serve. Dobbiamo pensare positivo, domani affronteremo una squadra di valore e forza. Ci siamo fatti rispettare con tutti, anche se non sempre il risultato è stato dalla nostra”.
Il momento no di Gyasi
“È un giocatore importante per noi, è il capitano, ha fatto cento presenze in Serie A con lo Spezia. Ha un grande senso di appartenenza per cui sente il momento. Tutti abbiamo momenti positivi e meno positivi, ma ha dimostrato il suo attaccamento per i colori. È ingiusto criticarlo, ma capiamo i tifosi. C’è stato un confronto molto positivo dopo la partita con il Monza, ci hanno fatto capire la vicinanza ed è determinante per la salvezza”.
Le critiche a Kovalenko
“È normale che quando sbagli opportunità come quelle di venerdì ne risenti. Mi è dispiaciuto che dopo il primo errore i tifosi hanno iniziato ad urlare di levarlo, per un calciatore non è facile da superare. Non è così semplice, mi auguro che in queste partite finali i nostri tifosi ci stiano vicini perché i ragazzi ne hanno bisogno. Poi a fine partita ognuno può dire la sua. Abbiamo aperto al pubblico alcuni allenamenti anche per far vedere la nostra voglia e passione. Dobbiamo essere bravi a sopperire le mancanze e andare avanti”.
Il possibile cambio di modulo
“Un allenatore valuta tutto, ma non c’è la certezza di avere un modulo vincente. Shomurodov è più una seconda punta, cercheremo di portargli vicino dei giocatori per liberarlo dalla prima marcatura. E’ un giocatore di valore, intelligente, lavoriamo per far sì che giochi meno possibile spalle alla porta ma che attacchi in profondità. In questo momento credo che a livello di equilibri e di prestazioni fatte abbia risposto bene. Penso sia questo il modulo più giusto, ma è chiaro che durante la gara valuteremo la possibilità di difendere in un’altra maniera, come successo anche con il Monza con Gyasi che faceva il quinto. Gyasi è intelligente, si adatta a più ruoli e ha capito che serviva sacrificio e per un allenatore è importante questo. Nel contesto la squadra penso sia più serena giocando così”.
La gara di domani sera
“Nelle corde dello Spezia c’è la possibilità di fare una partita di grande determinazione e carattere, oltre che di coraggio, per uscire con un risultato positivo. Se li aspetteremo ci faranno male. Starà a noi fare una partita coraggiosa, propositiva. Il carattere sarà importantissimo. Hanno recuperato Zapata che col Torino si è inventato un gol clamoroso. Sono convinto che faremo una buona gara, i ragazzi risponderanno in maniera positiva. Servirà una grande prestazione”.
Ripetere l’impresa del Lecce: vincere a Bergamo
“Me lo auguro ma era un altro momento per entrambe le squadre. Il nostro periodo è differente da quello del Lecce e anche l’Atalanta è diversa da quel momento. Il nostro percorso è stato abbastanza lineare, il problema è che le squadre dietro hanno iniziato a fare punti. Se guadiamo dietro ci facciamo del male, nelle ultime dieci partite succede sempre qualcosa di inaspettato. Il fatto di guardare indietro potrebbe averci tolto un po’ di ‘cazzimma’. Voglio uno Spezia più arrembante, determinato, dobbiamo tirarci su le maniche”.
L’impegno dell’Hellas, contro l’Inter
“Il Verona lo guardo ma voglio soprattutto guardare davanti. Dobbiamo recuperare in avanti più che guardare dietro, questo è il mio pensiero”.
Le assenze ed il possibile turnover
“Nzola non sarà presente a Bergamo, cercheremo di recuperarlo per la Cremonese. Nemmeno Zurkowski prenderà parte alla gara con l’Atalanta, penso rientrerà con il Milan ma ncora non sappiamo. Non è il momento di fare turnover ma è anche il momento in cui non si può rischiare di perdere qualcuno. Metterò la formazione migliore senza pensare alla Cremonese. Dobbiamo fare punti anche con squadre con cui è impensabile, come già successo”.
