Direzione facilitata dalla poca verve che ci mette lo Spezia dal 20° del primo tempo in poi, ma la gestione dei cartellini non convince minimamente
Due pesi e due misure per Rapuano? Non proprio perché durante l’incontro un po’ si risolleva, ma la gestione dei cartellini rimane aberrante. Per due volte di fila grazia Pablo Marì dal giallo, prima un’evidente trattenuta per la maglia dopo appena 6′ minuti di gioco, poi una scarpata sul volto di Shomurodov.
Eppure la prima ammonizione, giusta per altro, tocca a Gyasi che trattiene vistostamente per la maglia un avversario: il problema è che non usa lo stesso metro usato in precedenza con il difensore spagnolo dei brianzoli.
Lo avesse fatto avrebbe commesso un doppio errore (sia Pablo Marì che Gyasi erano entrambi da ammonire, Ndr), ma almeno sarebbe stato più coerente con sé stesso.
Nel finale invece estrae cartellini in serie e tutti per il Monza ammonendo Birindelli per una bruttissima entrata su Agudelo, Sensi e l’allenatore ospite Palladino per proteste.
Per il resto non è neanche una direzione malvagia facilitata anche dalla partita e dalla poca verve che ci mette lo Spezia dal 20° minuto del primo tempo in poi.
Per questo per la Redazione di CalcioSpezia l’arbitro Rapuano per la direzione di Spezia-Monza 0-2 merita un 5,5 in pagella.