Il difensore francese è stato il migliore del pacchetto difensivo contro Atalanta e Lecce: la sua permanenza allo Spezia a gennaio non sembra in discussione. Se ne riparlerà l’estate prossima. Felsinei che si fanno sotto anche per Henry del Verona, la prima scelta di Macìa per rinforzare l’attacco

Thiago Motta, allenatore del Bologna, punta uno dei suoi ex giocatori allo Spezia: vuole portare sotto le “due torri” Kelvin Amian.

Il 24enne terzino destro di Tolosa è stato portato in maglia bianca la scorsa stagione da Riccardo Pecini e anche quest’anno con Luca Gotti in panchina, dopo aver smaltito gli acciacchi post operazione all’addome, si sta confermando come uno dei titolarissimi delle Aquile.

Gotti lo utilizza da centrale di destra nella propria retroguardia a tre e sia contro l’Atalanta che contro il Lecce è stato il migliore per rendimento della difesa e tra i migliori in generale.

A lui l’estate scorsa si era interessato anche il Milan che ne aveva parlato con Pecini al momento di mettere nero su bianco i prestiti di Caldara e Maldini.

Legato fino al 30 giugno 2025 alla Società di Via Melara la sua cessione a gennaio non viene presa in considerazione, mentre se ne potrebbe riparlare la prossima estate, ma in quel caso il Bologna potrebbe trovarsi proprio il Milan come avversario sulla strada che porta al difensore francese.

Finora Amian ha disputato 10 partite con 1 assist in campionato a cui aggiunge 1 gara in Coppa Italia contro il Brescia, in totale sono 44 presenze con 1 gol e 2 assist in maglia bianca per lui.

In precedenza vanta 156 presenze con 5 gol e 5 asssist nel Tolosa.

La concorrenza per l’attaccante

Visti i problemi fisici in cui è incorso Arnautovic il Bologna cerca inoltre un centravanti e si sarebbe indirizzato su Thomas Henry, numero nove francese dell’Hellas Verona che piace tantissimo a Luca Gotti e alla dirigenza dello Spezia già dalla scorsa estate.

Il gialloblu è la prima scelta di via Melara per cercare di rinforzare l’attacco e dare un partner o un’alternativa a M’Bala Nzola.

Verona che a gennaio non vuole però vendere il giocatore, acquistato nel mercato estivo dal Venezia, soprattutto a una diretta concorrente per la salvezza.