Le dichiarazioni del trainer aquilotto al fischio finale di Spezia-Lecce.
E’ un Luca Gotti tutto sommato soddisfatto quello che, al termine della sfida odierna tra Spezia e Lecce, ha parlato ai microfoni di Dazn. Ecco cos’ha detto il trainer dei liguri:
GIANLUCA VIALLI – “C’è dispiacere. Se ne va una grande persona, ogni anno penso sempre a Davide Astori”.
LA PARTITA DI OGGI – “Un passo in più rispetto all’Atalanta? E’ chiaro che oggi era uno scontro diretto, oggi giocavamo sul nostro campo, speravamo e ricercavamo il risultato pieno. Il Lecce era in grande salute e confidenza, in attacco sono velocissimi e molto diretti. Sul nostro campo non potevamo pensare cose diverse lasciando uno contro uno. Speravo in un miglior palleggio nel secondo tempo, ma il rettangolo verde non lo permetteva”.
DRAGOWSKI – “Se è in campo vuol dire che è sano. Secondariamente, ha interpretato la gara da portiere maturo. Ha avuto presenza e giocato con semplicità”.
PORTA INVIOLATA – “Soffro molto il fatto di aver preso tanti gol e di aver preso sempre gol. Non amo i luoghi comuni ma oggi se non puoi vincere almeno non bisogna perdere. L’avversario era velenoso e andava preso in un certo modo”.
CAMBI – “Rispetto a Caldara sono soddisfatto. In altri ruoli è facile entrare in una partita del genere, c’è libertà. Fare il centrale contro tre punte veloci e trovare subito le misure non è scontato. In generale, oggi i cambi hanno dato solidità alla squadra, cosa che avevamo perso con l’Atalanta. Da tempo abbiamo continuità di prestazioni, anche quando abbiamo perso. Ora, finalmente, mettiamo anche continuità di risultati”.