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Lo Spezia crolla nel finale e l’Atalanta pareggia i conti al 93°

Partita praticamente perfetta per 77′ minuti con tutti i duelli vinti e sempre primi sulle seconde palle. I cambi però non sono all’altezza di chi era in campo e nel finale ecco i gol di Hojlund e Pasalic a sancire il pari

Torna la Serie A al “Picco” dove arriva l’Atalanta nel match della 14:30. Una partita preparata benissimo da Gotti che si dispone con il suo classico modulo. Parte forte lo Spezia che crea occasione con Bastoni e va in vantaggio con Gyasi per poi aspettare l’Atalanta e colpire in ripartenza. Le Aquile vincono tutti i duelli a centrocampo e sono sempre primi sulle seconde palle creando occasioni a ripetizione e trovando il raddoppio con Nzola che poi spreca la possibilità del tris facendosi recuperare da Palomino. Il copione non cambia nella ripresa, ma Ampadu è in off-side e quindi viene vanificato il possibile 3-0 dello Spezia. Poi Gotti opera dei cambi anche perché Nzola è preda ai crampi, ma chi entra non sembra al livello di chi esce in questo Spezia. Nel finale quindi ecco che Hojlund scherza Kiwior e la riapre con il secondo tiro nello specchio della porta dell’Atalanta in tutta la partita. Al 93° poi altro grave svarione difensivo e ancora Pasalic a punire lo Spezia per il definitivo 2-2.

LE FORMAZIONI

Mister Gotti conferma il suo classico 3-5-2 spostando in mediana Ampadu con Amian terzo di destra nel terzetto difensivo. Agudelo parte inizialmente in panchina, mentre a sinistra si rivede Reca dopo l’infortunio subito con l’Udinese. Davanti con Nzola c’è Gyasi vista l’indisponibilità di Verde che fa il paio con quella di Dragowski sostituito tra i pali dall’olandese Zoet. Ospiti con un 3-4-1-2 dove Ederson agisce tra le linee alle spalle della coppia Lookman-Zapata.

PRIMO TEMPO

Subito al 3° grande occasione per lo Spezia: Holm scende a destra bruciando gli avversari e mette a centro area rasoterra per Bastoni che davanti a Sportiello ci va con il piede debole, il destro, e sbaglia la conclusione che diventa facile facile per il portiere ospite. Occasione enorme per passare subito in vantaggio sprecata dal N°20 aquilotto. Passano cinque minuti e lo Spezia è avanti: Bourabia recupera palla e verticalizza sulla destra dove si allarga Nzola, centro rasoterra per il taglio di Gyasi che anticipa Toloi e insacca alle spalle di Sportiello. L’Atalanta risponde con l’occasione di Zapata a tu per tu con Zoet che è bravissimo a respingere in uscita bassa. Su quest’uscita si fa male l’olandese e al suo posto deve entrare l’esordiente Zovko. Atalanta che dal 20° inizia un grande pressing offensivo costringendo sulla difensiva lo Spezia. Grande parata di Zovko al 23° sul colpo di testa a centro area di Zapata: ottima la respinta del giovane portiere bosniaco. Il colombiano poco dopo costretto a uscire per infortunio.

Spezia che soffre e poi colpisce

Lo Spezia riesce a contenere e difendersi con i denti pur soffrendo, ma poi è veramente cinico a raddoppiare: Bourabia recupera un pallone splendido e poi verticalizza su Nzola che scatta centralmente bruciando la difesa avversaria, si presenta davanti a Sportiello e lo batte con un rasoterra di sinistro. Al 41° grandissimo intervento di Zovko che esce su Hojlund che gli si parava davanti in area di rigore: il giovane portiere bosniaco si distende completamente allungando lateralmente la sfera. Minuti finali infuocati: al 45° Amian con un grandissimo intervento in scivolata salva su Lookman in area, poi riparte Nzola che si presenta nuovamente a tu per tu con Sportiello, ma è grandissimo il recupero di Palomino che da dietro interviene in scivolata e salva in calcio d’angolo.

SECONDO TEMPO

Nessun cambio nella ripresa e la prima occasione è ancora per lo Spezia con Bourabia che riconquista palla a destra e mette in mezzo per il colpo di testa di Bastoni che esce a fil di palo. Poco prima dell’ora di gioco Gasperini si gioca tre cambi per cercare di invertire la tendenza. All’ora di gioco lo Spezia trova il tris con Ampadu sulla sponda aerea di Holm, ma il VAR annulla per la posizione di fuorigioco del giocatore gallese delle Aquile. Poco dopo fuori Nzola in preda ai crampi e anche Reca per Maldini e il debutto di Moutinho.

Ampadu sfiora il gran gol a giro, poi la riapre Hojlund

Dopo un centro pericolosissimo di Bastoni salvato da Scalvin in area di rigore è Ampadu al 72° a portarsi avanti il pallone con l’esterno e provando il tiro a giro dal limite con il pallone che si perde di pochissimo sopra la traversa della porta difesa da Sportiello. Al 77°, al primo tiro in porta della ripresa, l’Atalanta la riapre: Hojlund si gira in area con un doppio tocco saltando Kiwior e supera Zovko. All’82° si rivede lo Spezia: Kovalenko di testa per Maldini in area che stoppa il pallone e si gira, ma spedisce alto. All’85° Hojlund con un gran sinistro in diagonale sfiora il pareggio, ma la palla è sul fondo. Al 93° gravissima ingenuità difensiva e Pasalic, la bestia nera dello Spezia, la pareggia.

TABELLINO

SPEZIA-ATALANTA 2-2

Marcatori: 8° Gyasi (S), 31° Nzola (S), 77° Hojlund (A), 93° Pasalic (A)

Note: ammoniti Lookman (A) al 51° P.t. per proteste, 50° Kiwior (S), 56° Amapdu (S), 58° Zappacosta (A), 83° Nikolaou (S) e 86° Koopmeiners (A) per gioco falloso

SPEZIA (3-5-2) : Zoet (18° Zovko); Amian, Kiwior, Nikolaou; Holm, Bourabia, Ampadu (79° Ekdal), Bastoni (79° Kovalenko), Reca (67° Moutinho); Nzola (67° Maldini), Gyasi. Allenatore: Gotti.

A disp: Dido, Hristov, Caldara, Ferrer, Sala, Beck, Ellertsson, Agudelo, Strelec, Sanca.

ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Palomino, Scalvini (81° Malinovsky), Toloi; Maehle (57° Zappacosta), Koopmeiners, De Roon, Ruggeri; Ederson (57° Pasalic); Lookman (57° Muriel), Zapata (28° Hojlund).. Allenatore: Gasperini.

A disp.: Rossi, Bertini, Okoli, Djimsiti, Hateboer, Soppy, Zortea, Boga, Vorlicky.

Arbitro: Giua

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