Intanto Jhonny Cardoso non ha ancora ottenuto lo status di calciatore comunitario con il nuovo passaporto e lo Spezia non ha più slot per giocatori extra europei
Si aspettava per ieri il passaggio di Salvatore Esposito dalla Spal allo Spezia, ma l’annuncio tanto atteso non è arrivato.
La trattativa comunque prosegue con il giocatore che ha già l’accordo con la Società di via Melara e ormai si vede con la maglia bianca indosso.
Ferma anche la volontà della dirigenza, con Macìa e Melissano in testa, di rinforzare la rosa a disposizione di mister Gotti.
A rallentare le operazioni, come sottolinea oggi Il Secolo XIX, sarebbe stata la società estense ancora impegnata alla ricerca del sostituto.
Intanto in caso Spezia Ekdal viene confermato anche con l’arrivo di Esposito e di un ulteriore centrocampista che potrebbe essere Jhonny Cardoso.
L’ultima offerta presentata all’Internacional, 2.6 milioni di euro per la metà e futura rivendita per il 20%, era stata considerata congrua dalla società di Porto Alegre.
Passaporto comunitario cercasi
Il problema è che il giocatore statunitense di origine brasiliana non ha ancora ottenuto il passaporto comunitario e lo Spezia dal canto suo non ha più slot per tesserare calciatori extra status europeo.
I calciatori in questione sono Ampadu del Galles, l’ucraino Kovalenko e il colombiano Agudelo, oltre all’albanese Kleis Bozhanaj in prestito alla Carrarese e al montenegrino Ognjen Stijepovic in prestito all’Imolese.
Per fare spazio a Jhonny Cardoso bisognerebbe quindi operare una cessione a titolo definitivo di uno di questi giocatori.
Considerando che i primi due sono in prestito rispettivamente da Chelsea e Atalanta e che Agudelo è un giocatore di fondamentale importanza per Gotti i margini di manovra in assenza di passaporto comunitario per Jhonny Cardoso appaiono quindi molto ridotti.