Agudelo si consacra nel ruolo di mezzala con mister Gotti. Ekdal parte malissimo, ma poi recupera terreno. Non convincono Kovalenko e Sala
AGUDELO 7: Titolare in pianta stabile nella posizione di mezzala con mister Gotti è quel giocatore capace di inserirsi tra le linee e andare a infastidire gli avversari. Rendimento convincente in questa prima parte di stagione per un giocatore che ora sembra meno fumoso rispetto a quello delle prime due stagioni in maglia bianca. 15 presenze su 15 per lui.
BASTONI 7,5: Cuore e anima di questo Spezia. Il miglior marcatore delle Aquile dopo bomber Nzola nonostante abbia saltato quattro gare per infortunio. Che si disimpegni da mezzala o da esterno sinistro attacca in maniera ficcante, serve assist e sa rendersi anche pericoloso alla conclusione. Quinto miglior crossatore del campionato di Serie A in queste 15 partite nonostante uno stop di un mese per infortunio. 11 presenze a cui aggiunge 2 reti e 3 assist.
BOURABIA 7,5: Giocatore totalmente recuperato da mister Gotti rispetto alla stagione precedente. Vero e proprio equilibratore del gioco dello Spezia. Sradica palloni da centrocampo e li rende giocabili per i compagni. Quinto miglior recuperatore di palla delle prime 15 giornate di Serie A. Un giocatore ormai indispensabile per lo Spezia. 15 presenze su 15 a cui aggiunge anche 1 assist, ora gli manca solo il gol.
EKDAL 6: Avvio da dimenticare per il regista svedese arrivato a parametro zero dalla Sampdoria. Una forma fisica scadente in avvio di stagione ne complica l’inserimento in squadra e quando gioca combina disastri. Con il passare del tempo ritrova condizione fisica e sale di rendimento dimostrandosi efficace in cabina di regia con Bourabia spostato da mezzala. Sicuramente ci si aspettava un rendimento migliore da parte dello svedese. 11 presenze con 1 assist.
ELLERTSSON 6: Il giovanissimo islandese trova più spazio di quello che si poteva pensare disputando 11 gare su 15, per lo più spezzoni. Commette alcune gravi leggerezze che contro alcune squadre esperte costano punti. Deve e può crescere, ma l’impatto con la Serie A è meno traumatico di quello che ci si poteva aspettare.
KOVALENKO 5,5: Fino all’infortunio lui di spazio ne trova abbastanza (7 presenze), ma ancora una volta dopo lo scorso campionato offre prestazioni di carattere altalenante tendenti per lo più all’insufficienza. Non convince appieno e alla ripresa del campionato dovrà darsi un bel da fare per recuperare le gerarchie della mediana aquilotta.
NGUIAMBA S.V.: Oggetto misterioso da due stagioni a questa parte, non gioca neanche un minuto in campionato. A gennaio bisognerà trovargli una nuova collocazione, ma a titolo definitivo.
SALA 5,5: Rispetto alla gestione di Thiago Motta vede i suoi spazi ridursi notevolmente scendendo in campo in sole 6 occasioni e quando lo fa non riesce a convincere pienamente con le proprie prestazioni dando ragione alle scelte di mister Gotti.
SHER S.V.: Si conferma oggetto praticamente misterioso non scendendo mai in campo. A gennaio gli si dovrà trovare una sistemazione in prestito.
