Il centrocampista marocchino dello Spezia sul Marocco a Qatar 2022: “Dobbiamo essere grati di quanto ha fatto la nostra Nazionale“
Intervista dai colleghi de Il Secolo XIX Medhì Bourabia, centrocampista completamente rivalutato da mister Gotti dopo una stagione da separato in casa con Thiago Motta tanto da essere il quinto miglior recupera palloni di Serie A, che ha parlato del “suo” Marocco eliminato nella semifinale del Mondiale dalla Francia e giunto 4° a Qatar 2022 dopo la finale per il 3°/4° posto con la Croazia e dello Spezia.
Ecco alcuni dei suoi interventi più interessanti.
MAROCCO ORGOGLIO DI UNA NAZIONE – «Dobbiamo solo esser grati di quanto fatto dalla nostra nazionale e applaudirla per aver raggiunto una storica semifinale, la prima della storia per una selezione africana. Peccato per come è andata a finire la partita con la Francia, dove il Marocco ha comunque giocato alla pari, ma ripeto, solo applausi e l’orgoglio di tutta una nazione».
VITTORIA CON IL SERVETTE – «Dobbiamo prendere ancora un po’ di ritmo, abbiamo fatto una buona partita ma ci sono ancora cose da migliorare. Dobbiamo proseguire in questo percorso. Per arrivare al top il 4 gennaio dobbiamo lavorare. Il mister ha chiesto serietà nella preparazione e nel gioco ma lo sappiamo perché c’è tanto da migliorare»