Le parole del tecnico dello Spezia alla vigilia della sfida con i grigiorossi.
E’ da poco terminata la conferenza stampa tenuta dal mister dello Spezia Calcio, Luca Gotti, a circa ventiquattro ore dall’interessante scontro salvezza che vedrà i suoi ragazzi impegnati con la Cremonese. Qui sotto le dichiarazioni del trainer aquilotto:
LA SCONFITTA CON IL MONZA – “Ci sono stati episodi che hanno determinato il risultato, ma gli atteggiamenti sono importanti. Eravamo partiti bene sotto molti punti di vista, stavamo facendo bene quanto preparato. Poi alla prima occasione abbiamo preso gol e l’atteggiamento è cambiato. Qualche giocatore ha perso confidenza, qualcuno non si è espresso con la facilità di cinque minuti prima. Questi sono i passaggi di solidità e di miglioramento che una squadra deve percorrere”.
AMPADU E STRELEC – “Ampadu può essere utile sia dietro che a centrocampo. Strelec ha vent’anni, penso abbia un futuro luminoso e sono convinto che diventerà un giocatore di livello. L’attaccante centrale spesso matura le proprie qualità con un percorso più lungo e credo che, oltre ad aiutarlo nel percorso, vada aspettato. Non so se due mesi o due anni, ma è un potenziale importante per la società”.
IL SOSTEGNO DEI TIFOSI – “Il sostegno portato ieri dai tifosi è stato bello, fatto nel modo giusto e con calore. Una vicinanza gentile, educata, con partecipazione. La squadra sa che partita si giocherà domani. Il problema può essere sentirla troppo”.
LA SFIDA DI DOMANI – “Il campionato è lunghissimo. La Cremonese ha prodotto tanto e concesso tanto contro ogni avversario, può fare qualsiasi risultato. Una squadra con queste caratteristiche, che crea molto e subisce molto, va affrontata nel modo giusto. Sono consapevole che anche noi abbiamo qualità e l’opportunità di fargli male”.
LE ASSENZE – “Il rammarico più grosso che ho è che andiamo ad affrontare delle partite molto importanti per la nostra classifica senza tanti giocatori importanti, e con alcuni che non sono nella miglior condizione. Questo è il grande rammarico di Monza ma anche della partita di domani. Oltre a Bastoni abbiamo perso anche Kovalenko e temo non per un periodo breve. Cercheremo di sfruttare al meglio ciò che abbiamo”.
VARIETA’ DI SOLUZIONI – “È una cosa che ci è mancata nella prima parte di campionato, ora abbiamo più soluzioni, sia per indirizzare una partita che modificarla in corso d’opera”.
AMIAN – “Tra i rientranti è quello che vanta un minutaggio più consistente nelle gambe. Sulla base delle partite dell’anno scorso mi sembra un buon terzino da linea a quattro. Nel vedere, invece, alcune gare del Tolosa, mi è sembrato che con altri due difensori con determinate caratteristiche sia un terzo difensore molto forte, aggressivo, difficile da superare. Però devo ancora vederlo bene, si è allenato poco con la squadra”.
VERDE E MALDINI – “Stanno migliorando, parliamo di giocatori che si allenano da 7-8 giorni e quindi la loro disponibilità è cresciuta. Non hanno comunque i novanta minuti”.
FERRER – “Lo prenderò in considerazione, anche se ha patito un’operazione molto invasiva e ha bisogno di tempo per il recupero completo, con un ritorno al gioco fatto con oculatezza”.
PIANO TATTICO – “In certi momenti la Cremonese ci costringerà ad andarle dietro. Ma non è sensato costruire una partita per andare dietro a loro. Dobbiamo fare le nostre cose, a prescindere dal loro atteggiamento”.
