I due amici e colleghi hanno pranzato insieme a Lerici. Con Osti direttore sportivo dello Spezia Pecini avrebbe più libertà di gestione delle squadre della famiglia Platek e per scovare talenti in giro per il mondo
Nella giornata di ieri, all’ora di pranzo, si sono incontrati Riccardo Pecini e Carlo Osti vecchi “colleghi” alla Sampdoria, ma grandi amici tutt’ora.
Il pranzo si è svolto alpresso il ristorante “Il Frantoio” in quel di Lerici ed è servito per capire la situazione del Responsabile dell’Area tecnica blucerchiata entrato in conflitto con il diesse sampdoriano Faggiano.
Non è mistero che Pecini vorrebbe portare Osti allo Spezia e affidargli il ruolo di Direttore Sportivo.
L’uomo mercato della Lunigiana terrebbe per sé il ruolo di supervisore delle squadre della famiglia Platek composto anche da Casa Pia, appena neo promosso nella massima serie portoghese, e SonderjyskE appena retrocesso nella Serie B danese dopo 16 anni consecutivi in Superligaen.
Per il passaggio di Osti allo Spezia non serve però solo il sì dell’attuale dirigente sampdoriano, ma anche quello dei Platek nell’avvallare decisione e costi dell’operazione.
Un’operazione che permetterebbe a Pecini di avere più libertà e cercare nuovi talenti in giro per l’Europa.
Una cosa in cui l’attuale dirigente spezzino è un vero e proprio mago!