Il mercato bloccato e il rapporto con alcuni elementi della rosa i motivi che spingono l’allenatore italo-brasiliano a lasciare il club di Via Melara
Alessandro Canovi, procuratore di Thiago Motta, è atteso quest’oggi al “Ferdeghini“.
Come riporta Il Secolo XIX verranno così definiti i termini dell’addio anticipato di due anni, Motta aveva un triennale, al club bianco dell’allenatore italo-brasiliano che ha portato alla seconda salvezza consecutiva lo Spezia in Serie A.
Sull’addio pesa sicuramente la possibilità di non poter svolgere il mercato nella prossima stagione, a meno di notizie confortati dal TAS di Losanna a fine giugno.
E pesa anche un rapporto non sempre idilliaco dell’allenatore con alcuni elementi della rosa.
Secondo alcune fonti non vi sarebbe in ballo nessuna buonuscita: da vero signore, come fece già con il Genoa, Motta chiede solo quello che gli spetta fino all’interruzione del rapporto in essere.
Secondo altre fonti è invece in ballo un compenso aggiuntivo di 400.000 € per rinunciare ai prossimi due anni di contratto che lo legano allo Spezia.
Oggi, comunque sia, se ne saprà sicuramente di più.