Il tecnico ha toccato l’argomento relativo al suo futuro alla vigilia della sfida di consolazione con la Turchia.
Domani sera un’Italia delusa per la mancata qualificazione a Qatar 2022 tornerà in campo per affrontare la Turchia in una gara che avrà poco valore ma che servirà al tecnico Mancini per valutare alcuni elementi meno impegnati.
Proprio il Ct degli azzurri ha parlato alla vigilia del match di Konya. Il “Mancio” ha toccato, tra le altre cose, anche il tema relativo al suo futuro sulla panchina della Nazionale maggiore lasciando intravedere spiragli in merito ad una possibile permanenza.
Ecco, di seguito, le parole di Mancini:
“Abbiamo parlato col presidente (Gravina, ndr) in questi giorni, siamo allineati su tutto. Ne riparleremo nei prossimi giorni, dopo questa partita ragioneremo su tutto con calma. È inutile stare a trovare spiegazioni. Il nostro gruppo dovevamo vincerlo almeno con due punti di vantaggio sulla Svizzera. A Basilea la partita doveva finire 3-0, in Bulgaria doveva finire in goleada. La squadra ha sempre giocato: può essere stata più imprecisa ma questo è il calcio, le cose ci sono andate storte. La gara di Basilea la ricordate tutti: dovevamo vincere 2-0 stando stretti. Però è così, inutile stare a pensare o a cercare scuse. È accaduto ciò che è accaduto, dobbiamo accettarlo”.