Lo riferisce la Gazzetta dello Sport dopo aver analizzato le Faq pubblicate dal Dipartimento dello sport
Non sono consentite deroghe per atleti professionisti e che svolgano attività di interesse nazionale, pertanto sarà necessario essere in possesso del green pass rafforzato per accedere a spogliatoi, palestre, piscine e sport di squadra al chiuso. Questa l’interpretazione fornita da la Gazzetta dello Sport dopo aver analizzato le Faq pubblicate dal Dipartimento dello sport.
OBBLIGO VACCINALE. Pertanto sarà necessario essere stati vaccinati o guariti, mentre i tamponi saranno esclusi. Questo a partire dal 10 gennaio per accedere a palestre, piscine, sport di squadra al chiuso e spogliatoi (quest’ultimo punto è quello che riguarda più da vicino il calcio).
IL TESTO. “A partire dal 10 gennaio 2022, in zona bianca, gialla e arancione, l’accesso a eventi e competizioni sportivi (…), l’accesso a servizi e attività di piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso, nonché agli spazi adibiti a spogliatoi e docce (…), sarà consentito esclusivamente ai soggetti in possesso della cosiddetta certificazione verde rafforzata”. Al punto 20 ci si chiede se il green pass sia richiesto anche per gli atleti agonisti o di rilevanza nazionale? La risposta è chiara: “È richiesto anche per gli atleti agonisti o di rilevanza nazionale che accedono ai servizi e attività per i quali la normativa lo prevede”.