C’è Spezia-Udinese, ovvero l’esordio stagionale casalingo delle Aquile di Thiago Motta. Cresce l’attesa
Fu una bella giornata, quel Spezia-Pescara del 4 marzo 2020: la squadra Italiano ottenne una bella vittoria grazie all’autorete di Scognamiglio e la rete di Gyasi.
Il Covid-19 stava purtroppo dilagando in Italia ed il Governo emanava i primi blocchi, le prime restrizioni per evitare il lockdown che invece arrivò a cambiare le abitudini di tutti noi. Quel 4 marzo 2020 si poteva ancora andare allo stadio: erano 5.201 i presenti quel giorno, di cui 3.751 abbonati. Qualche mese dopo, ovvero il 20 agosto 2020, lo Spezia conquistò la promozione in Serie A contro il Frosinone. Poi, lentamente, ci sono stati i primi timidi esperimenti di ripresa, i 1.000 presenti, poi le aperture parziali per l’Europeo, chieste dall’Uefa, che altrimenti minacciava di togliere le gare all’Italia: domani, 530 giorni dopo e con l’esilio forzato di Cesena, i tifosi aquilotti potranno finalmente tornare nel vecchio e caro Stadio Picco, il covo delle Aquile, e soprattutto potranno vedere dal vivo lo Spezia in Serie A.
Domani il vecchio e caro Stadio ‘Alberto Picco’ sarà bollente come non mai, stracolmo di passione e amore per quella maglia bianca che tanto è amata nella bellissima città del Golfo dei Poeti. Domani lo Stadio Picco, teatro di mille battaglie, sarà anche il luogo per ricordare Ramon, Mattia, Ilaria e tutti quei tifosi aquilotti che tifano dalla Curva Paradiso. La Serie A e questo esordio è anche soprattutto per loro.