L’sterno d’attacco franco-ivoriano è in rotta con il Parma e rappresenta una grande occasione. Giovane, ma con oltre 100 partite alle spalle già al “Picco” si era messo in mostra
Contro lo Spezia al “Picco” si era messo subito in mostra con un gol che era un vero e proprio gioiello: tiro a giro a incastonarsi sotto l’incrocio imparabile per Provedel.
Partita in salita risolta poi dalla doppietta di Gyasi che diede nella ripresa un punto preziosissimo.
Ma Karamoh in quel match lasciò un’ottima impressione di sé e forse è per quello che il D.g. Pecini lo ha messo in cima alla lista dei desideri alla voce “esterni d’attacco“.
Il classe ’98 è in rotta con il Parma che vuole lasciare dopo la retrocessione e, stando a quanto riportato oggi da Il Secolo XIX, avrebbe già rifiutato un’offerta dei neo campioni di Francia del Lille.
Il giocatore vorrebbe restare in Italia.
Ad oggi il neo tecnico ducale Maresca non l’ha convocato per il ritiro pre campionato e Karamoh vive da “separato in casa”.
Identikit
Esterno d’attacco che può disimpegnarsi anche sulla trequarti Karamoh nasce in Costa d’Avorio, ma ha la cittadinanza francese.
Con la Francia ha anche militato in tutte le nazionali giovanili fino all’Under21 con 4 presenze e 1 rete.
A livello di club cresce nel Settore Giovanile del Caen con cui esordisce in Prima Squadra disputando 36 partite e realizzando 5 reti con 4 assist.
Lo preleva giovanissimo l’Inter che lo porta in Italia credendo nelle sue qualità, ma con i nero azzurri non trova troppo spazio (18 partite e 1 gol).
Viene così girato in prestito al Bordeaux dove ritrova buona continuità con 32 presenze, 3 gol e 3 assist in Ligue 1.
Al ritorno dal prestito è il Parma a farsi avanti e con i ducali disputa in Serie A 41 partite con 5 gol e 4 assist.
Ora sembra arrivato il momento di cambiare nuovamente maglia dopo la retrocessione della scorsa stagione.
Valutazione e contratto
Karamoh è valutato intorno ai 6 milioni di euro e l’Inter incasserà il 50% sulla futura rivendita.
Il suo contratto è in scadenza tra due anni ossia a giugno 2023.
Il suo procuratore, lo stesso di Maresca, è Pastorello dopo che in Italia lo aveva portato Oscar Damiani.
Giovane sicuramente dati i 23 anni, ma con una grande esperienza se tra Ligue 1 e Serie A ha già disputato 128 partite con 14 gol all’attivo.
Un profilo sicuramente di primo piano per lo Spezia e con ampissmi marigini di miglioramento.