Una vittoria da Spezia come non si vedeva da qualche tempo. Provedel al rientro compie una mezza papera, ma si riscatta tenendo i suoi in corsa. Nzola lontano dal ritrovare sé stesso
PROVEDEL 6Errore grave quando sul gol di Djidji si fa soprendere ampiamente fuori dai pali. Aveva già disinnescato Benali a tu per tu in precedenza. Si riscatta evitando il tris del Crotone respingendo un tiro a botta sicura di Ounas. Mantiene i suoi in partita e i compagni lo ripagano con l’incredibile rimonta finale che vale i tre punti. |
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SALVA FERRER 5,5Non è sempre preciso sulla corsia di competenza quando arriva sul fondo per mettere i cross, ma quello più importante che porterà al gol di Verde lo azzecca. In fase difensiva però Reca dalla sua parte affonda come e quando vuole. |
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ISMAJLI 7Nel primo tempo è sicuramente il migliore della difesa respingendo tutto quello che gli capita a tiro Anticipa anche due volte Simy pericolosamente libero in area. Sul gol del nigeriano nella ripresa un po’ statico come tutta la retroguardia. C’è la sua testa sul terzo gol dello Spezia con quel pallone che si infrange sulla traversa. |
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ERLIC 7,5Continua la crescita del ragazzo croato. Si completa alla grande con Ismajli e nella ripresa è decisivo. E’ lui a smistare il pallone che Maggiore trasforma in rete ed è poi pronto a siglare il pesantissimo gol vittoria. |
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MARCHIZZA 6Per tutta la partita sembra troppo timido, affonda pochissimo temendo gli avversari. In difficoltà su Zanellato che mette l’assist per Simy. In fase offensiva le sue cose migliori: la sponda per il gol di Verde e un grandissimo pallone servito in verticale a Farias che spreca malamente. |
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MAGGIORE 7,5Parte a marce ridotte e viene fuori alla distanza da vero Capitano trascinando i suoi verso la vittoria. Recupera moltissimi palloni confermandosi tra i primi dieci in A nella specialità. Segna un gran gol da posizione defilata con un destro a giro, il terzo in A e quinto in stagione, si procura il corner che vale il gol di Erlic. Come sempre ottimi i suoi inserimenti tra i difensori avversari. |
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RICCI 5Ritmo blando e geometrie appannate. Entra con un piglio sbagliato rispetto a quello che ci si attende in un match salvezza tanto importante ai fini della classifica. |
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POBEGA 6Una sua conclusione dal limite alta sopra la traversa nel recupero è l’unica vera conclusione dello Spezia nella prima frazione. Lotta e recupera palloni importanti. |
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GYASI 5,5Dopo diverse partite da grande protagonista non trova l’approccio giusto con la gara e non pressa come suo solito gli avversari. Giusto il cambio, incidente di percorso per lui che ci ha abituato a un grande rendimento. |
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NZOLA 5Ben lnotano dal giocatore visto prima dell’infortuno con la Sampdoria. A volte persino svogliato nel portare il pressing ai portatori di palla avversari. Primo tempo completamente da dimenticare, nella ripresa almeno lotta. Deve ritrovare sé stesso. |
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VERDE 7Grandissimo gol con un destro all’incrocio dei pali. Uno dei pochi sceso in campo con il giusto atteggiamento mentale. Lotta su tutti i palloni e aiuta nei raddoppi i compagni. Nel primo tempo ci prova, ma trova Cordaz. Oggettivamente incomprensibile il suo cambio a meno che non avesse problemi fisici. |
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DIEGO FARIAS 5,5Tecnicamente potrebbe fare quello che vuole, al lato pratico poi si perde. Se avesse la concretezza, la voglia e la cattiveria dimostrata a esempio da Verde sarebbe un altro giocatore. Spreca un grandissimo pallone recapitatogli da Marchizza. |
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LEO SENA 6,5Piglio giusto, geometrie e possesso palla. Vede corridoi liberi per la palla che sfuggono agli avversari e lui ci imbuca la sfera liberando i compagni come nell’azione del gol
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VIGNALI 6Meglio di Ferrer sulla destra il ragazzo di Spezia. Copre meglio sullo sgusciante Reca ed essendo più fresco riesce a farsi vedere anche in fase offensiva. |
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AGUDELO 5,5Sorprende il suo inserimento al posto di Verde. Come sempre fumoso e poco incisivo: prova ad accellerare, ma non arriva alla conclusione. |
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GALABINOV S.V.Troppi pochi minuti in campo per essere giudicato, ma apporta fisicità nell’assalto finale. |
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ITALIANO 6Vittoria più con il cuore che con la testa, ma tre punti pesantissimi. Se contro la Lazio la squadra aveva giocato a meraviglia, contro il Crotone il bel gioco latita, ma quello che conta arriva. Alcune scelte lasciano perplessi (Nzola?), ma alla fine contavano solo i tre punti. Di certo l’approccio alla gara è stato completamente sbagliato. |