Mancano undici partite al termine della stagione, sei saranno disputate tra le mura amiche del vecchio e caro impianto di Viale Fieschi
L’obiettivo è lo stesso. C’è chi lo vede più da vicino, chi spera di continuare a fare passi decisi nella direzione del traguardo, come ad esempio lo Spezia, e chi invece è così lontano da avere poche speranze di poter tornare in corsa. Otto squadre in ballo, tre delle quali dovranno rassegnarsi alla retrocessione in Serie B.
La salvezza delle Aquile passa dal Picco
Dati alla mano, però, non sembrerebbe proprio così. Lo Spezia, infatti, insieme a Benevento e Parma ha conquistato solamente 11 punti. Peggio ha fatto solamente il Torino con 7. Serve un cambio di rotta a partire dal prossimo incontro, se non drastico almeno deciso. Quello di sabato contro il Cagliari sarà il primo scontro verità dove le Aquile sono chiamate a centrare una vittoria che manca da troppe giornate. Poi al “Picco” arriveranno in ordine Crotone, Inter, Napoli, Torino e Roma. Sulla carta, almeno in questo momento, altri due scontri diretti contro i rossoblu di Serse Cosmi e i granata dell’ex Davide Nicola.
Certo, con un “Picco” gonfio di passione e gremito in ogni sua parte sarebbe stato sicuramente diverso. Pazienza, purtroppo le Aquile dovranno farne a meno ma non saranno mai sole perché fuori dal vecchio impianto di Viale Fieschi c’è una città sempre al loro fianco. Una città, una tifoseria che crede nella salvezza.