La squadra di Inzaghi non vince dal 6 gennaio scorso. Il mercato ha portato Depaoli e Gaich, ma soprattuto il rientro di Nicolas Viola. Numeri e possibile formazione delle “Streghe”
Quattro punti nelle ultime otto gare disputate e la vittoria che manca dalla gara dell’Epifania quando le “Streghe” andarono a vincere in casa del Cagliari grazie alle reti di Sau e Tuia. E’ un Benevento in crisi quello che sabato sfidera lo Spezia al “Picco” nel match salvezza delle ore 15:00, ma anche un Benevento che ha spostato il mirino sulla partita contro le Aquile come trampolino di rilancio. I “veterani” Glik e Schiattarella, tra l’altro ex di turno, si sono fatti sentire con il resto dei compagni. Quella di Filippo Inzaghi sarà quindi una squadra determinata a uscire dalla crisi proprio in uno scontro diretto importantissimo per la salvezza.
Modulo e mercato
Il modulo di Inzaghi è rimasto sempre un 4-3-2-1, ma sarà un Benevento cambiato dal mercato di gennaio quello che si presenterà al “Picco”. Diverso, quindi, rispetto alla gara dell’andata quando lo Spezia si impose al “Vigorito” con un netto 0 – 3 grazie alla rete di Pobega nella prima frazione e alla doppietta di Nzola nella ripresa.
Nel mercato invernale il Benevento ha ingaggiato il terzino Depaoli dalla Sampdoria. Il 23enne era in prestito all’Atalanta dove con Gasperini aveva trovato poco spazio, solo 7 presenze, ecco quindi il trasferimento in Campania dove finora ha giocato cinque partite. E’ lui ora il “proprietario” della corsia di destra difensiva.
Importante poi l’acquisizione del centravanti argentino Adolfo Gaich, prima punta di un metro e novanta arrivata in prestito dai russi del CSKA Mosca. 23 presenze e 7 gol in massima serie argentina con la squadra di Papa Francensco: il San Lorenzo. Un prospetto in cui in sudamerica si crede molto: tutta la trafila nelle nazionali giovanili fino ad esordire con l’Albiceleste. In Russia un adattamento difficile con una sola rete in 18 partite. Finora con i giallorossi due soli spezzoni di partite perchè il centravanti è ancora indietro di condizione.
L’acquisto più importante però il Benevento se lo è ritrovato in casa ossia il rientro di Nicolas Viola centrocampista dalla grandissima visione di gioco e dai colpi importantissimi con il gol nelle proprie corde. E’ stato lui uno dei fautori del gradissimo torneo cadetto delle “Streghe” la scorsa stagione con ben 9 reti in 27 partite. E’ un veterano dei giallorossi campani: arrivato nel Gennaio del 2017 è alla sua quinta stagione. Dal suo rientro cinque partite e 2 reti.
Numeri
Sei vittorie, sette pareggi e 12 sconfitte: questo il bottino stagionale del Benevento. Solo 25 le reti segnate dalla squadra di Filippo Inzaghi che al momento ne fanno il terzo peggior attacco della Serie A. Peggio delle “Streghe” solo Parma e Crotone. In difesa invece sono 47 i gol al passivo con una media di 1,88 reti subite a partita. Peggio solo Parma (49) e Crotone (62).
Il miglior marcatore è Caprari con 5 reti seguito da Lapadula con 4 e dalla coppia Sau – Letizia a quota 3.
Caprari, Lapadula e Insigne i miglior assistman con 3 passaggi decisivi a testa.
Quale Benevento contro lo Spezia?
Come detto Inzaghi non cambierà il suo modulo ad “Albero di Natale”. In porta ovviamente Montipò. Terzino di fascia destra il neo acquisto Depaoli. Al centro la coppia Glik – Caldirola (nella foto, Ndr) pare in vantaggio anche se Tuia insidia l’ex Werder Brema, mentre a sinistra non ci sarà l’infortunato Letizia. Dalla squalifica rientrerà Barba che dovrebbe posizionarsi da “adattato” sulla corsia mancina soprattutto dopo la pessima prova di Foulon contro il Verona. Il belga sarebbe il sostituto naturale di Letizia, ma contro il Verona ha perso Faraoni nell’azione dello 0 – 1 e realizzato suo malgrado l’autorete del raddoppio veronese.
In mediana sicuro del posto l’ex Schiattarella. Si giocano le altre due maglie Hetemaj, Ionita e Viola. Proprio Viola però potrebbe essere utilizzato anche nei due a sostegno del centravanti con un atteggiamento quindi inzialmente più accorto da parte di Inzaghi.
Il centravanti sarà ancora Lapadula perché Gaich al momento non ha ancora una condizione che gli permetta di reggere i 90′ minuti. Alle sue rientra Caprari. Se insieme a a Viola allora Insigne e Sau inizieranno il match dalla panchina. L’altra possibilità è Ionita insieme a Caprari dietro Lapadula con Viola in regia.
Ecco il possibile undici anti Spezia: (4-3-2-1) Montipò; Depaoli, Glik, Caldirola, Barba; Schiattarella, Viola, Hetemaj; Caprari, Ionita; Lapadula.
