Prepartita

Dopo la splendida vittoria dell’Epifania in campionato quando le Aquile in dieci, espulso Ismajli, ribaltarono il gol di Petagna con il rigore di Nzola e la rete di Pobega conquistando tre punti fondamentali lo Spezia torna questa sera a calcare il terreno del “Diego Armando Maradona” per i Quarti di Finale di Coppa Italia.

E’ la quarta volta della propria storia che la formazione aquilotta giunge a questo punto della manifestazione e questa sera i ragazzi di Italiano cercheranno di conquistare la prima storica semifinale.

Napoli ovviamente motivatissimo ad ottenere la semifinale per dimenticare la partita di Verona e per confermarsi in Coppa Italia dove è il campione in carica della manifestazione.

Le formazioni

Moduli speculari per i due allenatori. Scelta obbligata per Italiano sul centravanti: disponibile il solo Galabinov affiancato dal napoletano Verde e Gyasi. Un altro napoletano, Acampora, in mediana con il rientrante Ricci ed Estévez. In difesa l’ex Terzi con Ismajli, sulle fasce Vignali e Dell’Orco.

Padroni di casa con Lozano ancora “falso nueve” come in campionato affiancato da Politano e Insigne. A centrocampo ecco Elmas e Demme. In difesa c’è l’ex di turno Mario Rui sulla sinistra. Solo quattro i cambi rispetto a Verona per Gattuso.

PRIMO TEMPO

Partiti al “Diego Armando Maradona” con il Napoli in attacco. Al 5° palla messa in mezzo da Insigne su punizione, colpo di testa di Ismajli a liberare, palla rimessa in mezzo che si impenna sotto la traversa, Krapikas smanaccia, pallone rimesso in mezzo da destra da Hysaj trovando Koulibaly che con uno splendido colpo di tacco insacca sul secondo palo. Difesa dello Spezia immobile nella circostanza.

Immediata la risposta dello Spezia con Verde che mette in mezzo per Estévez in area, ma l’argentino disturbato da  Manolas conclude ciabattando sul fondo. Alle sue spalle vi era Galabinov meglio piazzato, peccato per le Aquile.

Al 12° Insigne da sinistra mette in mezzo per Politano che premia il rimorchio dell’ex Mario Rui il quale calcia di destro a giro con Krapikas che è costretto a volare a deviare in calcio d’angolo.

E’ il 20° e lo Spezia subisce il raddoppio: pessima lettura difensiva delle Aquile su una rimessa laterale del Napoli che mettono in movimento Lozano che si porta a tu per tu con Krapikas e lo batte imparabilmente mettendo il pallone sotto la traversa. La retroguardia aquilotta troppo alta nella circostanza: non riesce la trappola del fuorigioco.

Napoli concreto e convinto che cerca con insistenza di chiudere la partita con il terzo gol. Al 27° gran tiro di Elmas deviato in calcio d’angolo da capitan Terzi. Pallone messo in mezzo da Zielinski dove Manolas stacca più alto di tutti e incorna poco sopra la traversa. Altro pericolo corso dalla difesa aquilotta.

Il Napoli chiude i conti già nel primo tempo

Lo Spezia non c’è, soprattuto in difesa ancora sorpresa dal Napoli: Zielinski dalla sinistra mette in area un pallone dove Politano scappa via alle spalle della retroguardia presentandosi ancora una vota da solo davanti all’incolpevole Krapikas battendolo con un morbido tocco sotto. Tre a zero e Spezia in bambola! Al 33° addirittura Insigne prova a battere il portiere lituano appena dopo la linea di centrocampo, ma la palla è di poco alta sopra la traversa.

Al 40° poker Napoli: splendido stop orientato di Insigne che di petto manda al bar Ismajli e punta la porta, Politano taglia il campo portando via Dell’Orco e liberando lo spazio in cui si infila Elmas che viene prontamente servito da il capitano azzurro e realizza facilmente la quarta rete davanti a Krapikas.

Senza recupero si va al riposo sul risultato di 4 – 0 per i padroni di casa che in pratica hanno ipotecato già al termine del primo tempo il passaggio del turno alla semifinale di Coppa Italia.

SECONDO TEMPO

Si riparte con i cambi di Italiano che ormai pensa al match di campionato di domenica con l’Udinese. Fuori Dell’Orco e soprattuto Galabinov ed Estévez e dentro Bastoni, Agudelo e Leo Sena. Anche tra i padroni di casa un cambio con Mertens al posto di Lozano.

Pronti via e Krapikas deve già intervenire per dire di no al tentativo di Politano. Al 51° è invece bravissimo Ismajli in scivolata a chiudere la ripartenza di Insigne.

Partita dove ora il Napoli rimane in attesa dello Spezia per poi cercare gli spazi dove inserirsi, intanto Gattuso torna al suo 4 – 2 – 3 – 1 inserendo Lobotka e Osimhen.

Due gol in tre minuti

Al 70° lo Spezia trova il gol della bandiera: uno-due Acampora con Gyasi con il centrocampista napoletano che dalla sinistra mette in mezzo trovando proprio il compagno Gyasi che in mezzo alla statica difesa del Napoli insacca con il sinistro mettendo sul secondo palo un pallone imparabile per Ospina.

Passano tre minuti e Koulibaly perde un pallone che è preda di Agudelo che cede ad Acampora che al limite dell’area aggiusta la mira e conclude con il sinistro e batte Ospina complice una leggera deviazione di Manolas.

Al 79° ci mette la punta delle dita Krapikas che evita la “manita partenopea” deviando sul palo un tiro di Demme. Lo stesso giovane portiere lituano un minuto dopo esce alla disperata e con il piede in scivolata anticipa Osimhen a pochi passi dalla porta.

In pratica non succede altro e al triplice fischio dell’arbitro il Napoli è la quarta semifinalista e incontrerà l’Atalanta. Per lo Spezia un tempo regalato, il primo, che in pratica ha deciso la qualificazione. Nella ripresa, anche per i cambi di Italiano, la reazione che ha portato ai gol di Gyasi e Acampora, ma oramai era troppo tardi.

Tabellino

NAPOLI – SPEZIA 4 – 1

Marcatori: 5° Koulibaly (N), 20° Lozano (N), 30° Politano (N), 40° Elmas (N), 70° Gyasi (S), 73° Acampora (S)

Note: ammoniti Lozano (N), Mario Rui (N), calci d’angolo 2 – 0, rec. 0′ e 3′

Napoli (4-3-3): Ospina; Hysaj, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Elmas (69° Osimhen), Demme, Zielinski (69° Lobotka); Politano (87° Di Lorenzo), Lozano (46° Mertens – 87° Bakayoko), Insigne. All.: Gattuso.

A disp.: Meret, Contini, Maksimovic, Ghoulam, Rrahmani, Petagna, Cioffi.

Spezia (4-3-3): Kaprikas; Vignali (74° Ramos), Ismajli, Terzi, Dell’Orco (46° Bastoni); Estevez (46° Leo Sena), Ricci, Acampora; Verde, Galabinov (46° Agudelo), Gyasi (74° Diego Farias). All.: Italiano.

A disp.: Zoet, Rafael, Chabot, Erlic, Marchizza, Agoumé, Maggiore.

Arbitro: Sig. Fourneau

Assistenti: Sig. Galetto e Sig. Rossi

IV Uomo: Sig. Sacchi

VAR: Sig. Nasca

AVAR: Sig. Longo