Follia Vignali. Maggiore dimostra una duttilità impressionante. Italiano “vince ai punti” la sfida con Giampaolo
PROVEDEL 6: In pratica uno spettatore non pagante fino a dieci minuti dalla fine. Abile ad anticipare Belotti su uno sciagurato retropassaggio di Gyasi. Attento sul colpo di testa, comunque centrale, dello stesso Belotti.
VIGNALI 4: Cosa può passare nella testa di un ragazzo dopo pochi minuti di inizio della gara? Un intervento folle dopo appena sei minuti di gioco, in una zona di campo neutra, che lascia lo Spezia in inferiorità numerica. Non serviva neanche il VAR per estrarre il cartellino rosso. Espulsione giustissima, la più veloce in Serie A dal 2018.
CHABOT 6,5: E’ ovunque, chiude ovunque e prova anche a proporsi in avanti.
TERZI 7: Non canta il “Gallo” con il capitano dello Spezia che suona la terza di fila. Altra grandissima prestazione. Al centravanti della Nazionale concesso solo un colpo di testa in pieno recupero.
MARCHIZZA 6: Soffre Singo soprattutto in avvio, poi pare prendergli le misure. Pobega gli serve un “cioccolatino” sull’inserimento in area, ma lui quasi davanti a Sirigu alza troppo la mira: occasione buttata. Ammonito perchè saltato da Singo, viene sostituito. (81° JUAN RAMOS SV)
MAGGIORE 7: A un certo punto anche il telecronista Sky ha dovuto commentare: “Corre più Maggiore con la palla che Linetty senza…” Adattato per emergenza da terzino destro offre una gara portentosa. Tre anticipi in velocità su Belotti spettacolari. Fino a quando è in campo sulla sinistra il Torino non combina nulla. Ah, ed era adattato… (87° ERLIC SV)
AGOUME’ 6,5: Bravissimo in fase di copertura, l’esempio nel finale quando a due minuti dal termine salva un pallone vagante pericolosissimo in area. Cresce di partita in partita. Impatto fisico devastante sugli avversari.
POBEGA 7: Come molti altri suoi compagni sembra sdoppiarsi in campo. Lo ritrovi ovunque. Prova il mancino nel primo tempo che esce di poco, poi manda al tiro Gyasi servendogli un pallone di testa. Nella ripresa ruba un pallone e verticalizza su Marchizza in area che spreca. (87° DEIOLA SV)
DIEGO FARIAS S.V.: Sacrificato per via dell’espulsione di Vignali. Un assist con cui manda al tiro Pobega. (19° ESTEVEZ 7: Se lo Spezia fosse un giocatore sarebbe l’argentino. Buttato nella mischia non si risparmia e lo trovi ovunque. Si costruisce da solo anche due occasioni: la prima deviata da un difensore, sul secondo tentativo trova il solito Sirigu. Unica pecca l’azione in cui il connazionale Ansaldi, più fresco, prende il palo esterno.)
PICCOLI 7: Vi ricordate l’ultima da titolare? Era allo “Scida” contro il Crotone: sembra un altro giocatore. Fisicamente imponente quando allarga l’alettone non lo sposti. Sfida a duello i difensori granata e vince quasi sempre. Una palla gol e chiama al miracolo Sirigu. Lotta su tutti i palloni, fa respirare una squadra in dieci. Cosa chiedere di più al centravanti?
GYASI 6,5: Rimane in campo lui perchè “ha più gamba” per aiutare nei ripiegamenti. Corre come sempre tantissimo, impegna Sirigu in una difficile respinta. Mette anche un grande assist in mezzo all’area dopo una cavalcata poderosa, ma Piccoli è anticipato da Lyanco. Unico neo un retropassaggio che per poco non si trasforma in un assist per Belotti.
ITALIANO 7: Se ci mettessimo a contare tutte le assenze potrebbe schierare un’altra formazione. Mettiamoci poi che dopo 7′ minuti rimane in inferiorità numerica per l’espulsione di Vignali. Qualcuno se ne è accorto? Nel primo tempo c’è solo lo Spezia in campo. Nella ripresa la squadra controlla e riparte costruendo comunque altre due occasioni con Estévez e Marchizza. Se fosse un incontro di boxe le sue Aquile avrebbero battuto il Toro “ai punti”.
