All’Arena di Milano fu scritta la storia, la nostra storia
Torino-Spezia, che si affronteranno venerdì per la 18esima giornata del campionato di Serie A, per i tifosi spezzini è la partita che consacrò la formazione del Vigili del Fuoco della Spezia campione d’Italia grazie alla leggendaria vittoria conquistata contro il Torino. Era il grande Torino di Mazzola, Lolk, Ossola, Piola e di mister Pozzo. Quel Torino che vinse il campionato 1942/43 e poi i successivi scudetti dal 1946 al 1949, con nel mezzo appunto la sconfitta contro la formazione spezzina, prima della stage di Superga avvenuta il 4 maggio 1949. Eppure quel grande Torino si dovette inchinare davanti alla coriacea formazione spezzina.
Quel 16 luglio 1944 l’Italia era in piena guerra tra rastrellamenti, bombardamenti e morti ma è in quel triste contesto che si sviluppò la leggendaria impresa dei Vigili del Fuoco di La Spezia, che a bordo di una vecchia autobotte modificata per trasportare la squadra, furono in grado di compiere qualcosa di unico e irripetibile, sbaragliando la concorrenza fino a trovarsi di fronte il Grande Torino.
Il trionfo di Milano
All’Arena di Milano, il teatro dell’attese finali, dal 9 al 20 luglio andò in scena il triangolare finale del campionato dell’Alta Italia tra Venezia, Torino e, a sorpresa, i Vigili del Fuoco di La Spezia. La formazione spezzina si è formata dopo l’arresto del presidente spezzino da parte dei nazisti e conseguente dissoluzione del club. Semorile, l’unico dirigente rimasto, e il comandante dei pompieri locali Gandino riuscirono però a costituire una squadra. Il 9 luglio pareggiarono uno a uno contro il Venezia, mentre il 16 misero a segno l’impresa grazie alla vittoria per due a uno contro Torino. Vittoria arrivata grazie alla doppietta di Angelini. La vittoria dei granata sul Venezia per cinque a due risultò ininfluente e per lo Spezia, anzi il 42° VVF Spezia, diventò Campione d’Italia. Quegli eroi sportivi: Bani, Castellini, Tavoletti, Amenta, Borrini, S. Persia, W. Persia, Bicchielli, Fiumi, Gramaglia, Rossi, Rostagno, Scarpato, Tommaseo, Tori, Angelini, Costa, Medica, Viani. Allenatore Ottavio Barbieri.