Il centrocampista classe ’97 diventato grande in maglia bianca nella stagione 2017-2018 ieri sera ha esordito in Nazionale. Tra due domeniche la sfida al suo passato con la maglia dell’Atalanta

Stagione 2017 – 2018, campionato di Serie B: Matteo Pessina arriva in prestito “secco” allo Spezia.

Sarà una delle rivelazioni di quel campionato cadetto mettendo a referto ben 38 presenze e realizzando 2 reti, la prima sbloccando la partita contro la Salernitana il 23 febbraio 2018.

Al termine di quell’annata viene eletto anche miglior giovane della Serie B e premiato al “Gran Galà Top 11 della Serie B“.

Ieri sera all’intervallo dell’amichevole tra l‘Italia e l’Estonia  è subentrato al milanista Tonali facendo così il suo esordio nella Nazionale Italiana di Roberto Mancini.

Una crescita esponenziale quella del centrocampista mancino classe ’97 cresciuto ne “La Dominante Monza” e poi passato all’Ac Monza.

Dopo il prestito allo Spezia Pessina rientrò all’Atalanta, che ne aveva ottenuto il cartellino nello scambio con il Milan per il terzino di fascia destra Conti.

A Bergamo mette a referto 19 presenze compresi cinque “caps” in Europa League.

La “Dea”, per valorizzarlo ulteriorimente, la stagione successiva lo gira ancora in prestito, ma questa volta in Serie A al Verona.

All’Hellas il centrocampista esplode definitivamente sotto la guida di mister Juric collezionando 35 presenze e realizzando ben 7 reti.

Subito decisivo in gialloblu, infatti al debutto sigla la rete per la vittoria degli scaligeri sul Lecce.

Al termine della stagione rientra nuovamente all’Atalanta e questa volta Gasperini sembra voler puntare su di lui.

Arriva anche il debutto in Champions League nella vittoria contro il Midtjylland. Ieri quello con la maglia “azzurra” dell’Italia.

Tra due domeniche è invece in programma la sfida al suo passato, a quello Spezia che lo ha lanciato da giovane verso il grande calcio e verso la Nazionale.