“Lo sapevano Inzaghi e Italiano fin dall’inizio: già arrivare a questo punto ed essere ancora in lotta è un grande traguardo”
L’ex allenatore dello Spezia, Luigi Cagni, intervenuto a Radio Sportiva ha parlato del campionato delle Aquile e della lotta alla salvezza in Serie A. Di seguito le sue dichiarazioni.
«A cinque partite dalla fine del campionato il campo non mente. Il Benevento ha preso 66 gol e rischia più degli altri: non potrà diventare la difesa più forte. Cagliari, Torino e Fiorentina hanno organici completamente diversi dalle altre e già c’è il Parma che è caduto in una stagione terribile. Se guardo i numeri ho difficoltà a pensare che una di queste possa retrocedere”.
“Lo Spezia? Come il Benevento sta facendo un campionato eccezionale e nessuno lo avrebbe immaginato. Ovvio che c’è un minimo vantaggio delle Aquile, ma in cinque partite può succedere di tutto. Lo sapevano Inzaghi e Italiano fin dall’inizio: già arrivare a questo punto ed essere ancora in lotta è un grande traguardo».