L’ex attaccante dello Spezia allotanato dal presidente Roman Gervokyan
Non arrivano buone notizie per Alberto Gilardino, l’ex attaccante anche dello Spezia e Campione del Mondo con l’Italia in Germania nel 2006.
Proporio allo Spezia la sua ultima esperienza da calciatore con 6 gol in 16 partite e poi il ritiro dal calcio giocato.
Smessi gli scarpini da gioco Gilardino ora di professione fa l’allenatore. Aveva iniziato la carriera con il Rezzato in Serie D ottenendo la qualificazione ai Play-Off, poi eccolo alla Pro Vercelli in Serie C chiudendo con il 14° posto la prima esperienza alla guida di una squadra professionistica.
Quest’anno era stato scelto dal Siena per rilanciare la squadra dopo il fallimento e la ripartenza dalla Serie D.
Mister Gilardino aveva anche ben iniziato il suo cammino senese ottenendo 5 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte nei nove match disputati valevoli il secondo posto in classifica a quota 17 punti a 4 lunghezze dalla capolista Tiferno Lerchi, ma con due gare ancora da recuperare.
Poi la decisione della società di allontanarlo dalla guida tecnica della squadra, probabilmente un po’ a sopresa. Squadra dove tra l’altro gioca in prestito dallo Spezia il nigeriano Adamu Haruna.
Parrebbe che alla base della decisione ci siano delle divergenze sul mercato della squadra da effettuare tra Gennaio e Febbraio per i dilettanti.
E pensare che Gilardino aveva avuto solo dieci giorni di tempo per organizzare la squadra in grado di affrontare il campionato.
Al suo posto è stato chiamato un altro ex calciatore professionista ossia Stefano Argilli.
Ex centrale difensivo Argilli visse nove stagioni da calciatore al Siena con il passaggio dalla Serie C1 alla Serie A.